Barlassina, cittadini 'ecologici'
Cittadini sensibili, la raccolta differenziata va a gonfie vele, il portafoglio ne beneficia. Lo rivela il Comune, sottolineando un successo su tutti i fronti al termine del 2011. Il primo risultato, quello più evidente, riguarda la percentuale della separazione del secco: un più che positivo 64,62 per cento (che confermerà il titolo di Comune “riciclone” nel solito dossier di Legambiente) che migliora il già buono 61,62 per cento di fine 2010. Questo dato porterà ricadute positive sul portaf...
Cittadini sensibili, la raccolta differenziata va a gonfie vele, il portafoglio ne beneficia. Lo rivela il Comune, sottolineando un successo su tutti i fronti al termine del 2011. Il primo risultato, quello più evidente, riguarda la percentuale della separazione del secco: un più che positivo 64,62 per cento (che confermerà il titolo di Comune “riciclone” nel solito dossier di Legambiente) che migliora il già buono 61,62 per cento di fine 2010. Questo dato porterà ricadute positive sul portafoglio dei cittadini. Grazie anche a condizioni economiche favorevoli riguardo allo smaltimento, il costo che deve sostenere il Comune per la differenziazione è calato del 6,5 per cento. Un ulteriore dato incoraggiante è dato dalla produzione pro capite di rifiuti. Si tratta di un fenomeno che un po’ ovunque genera allarmismo, a causa di numeri sempre crescenti e che, tuttavia, a Barlassina si pone contro tendenza: la produzione dei cittadini è calata nel corso degli ultimi dodici mesi del 2,13 per cento. Con simili dati tutto fa pensare che tra i cittadini si sia diffusa una mentalità più ecologica e che esista una maggiore consapevolezza riguardo alla produzione dei rifiuti e alla loro corretta differenziazione.