Barlassina, Consiglio da record: bilancio ok in un'ora
Una serata di Consiglio comunale, con il rischio di finire oltre la mezzanotte e fare le ore piccole? Macché, a Barlassina per un’intera seduta basta un’oretta di discussione. Una caratteristica che già si era manifestata durante gli scorsi mesi e che venerdì ha trovato un’ulteriore conferma nonostante l’importanza degli argomenti trattati. Tra i sei punti all’ordine del giorno, infatti, figurava anche l’approvazione del rendiconto dell’anno 2011. Una delle sedute più importanti dell’anno dal...
Una serata di Consiglio comunale, con il rischio di finire oltre la mezzanotte e fare le ore piccole? Macché, a Barlassina per un’intera seduta basta un’oretta di discussione. Una caratteristica che già si era manifestata durante gli scorsi mesi e che venerdì ha trovato un’ulteriore conferma nonostante l’importanza degli argomenti trattati. Tra i sei punti all’ordine del giorno, infatti, figurava anche l’approvazione del rendiconto dell’anno 2011. Una delle sedute più importanti dell’anno dal punto di vista amministrativo e, naturalmente, anche dal punto di vista politico: se in occasione del bilancio previsionale si discute sull’impostazione dell’anno appena iniziato, con il consuntivo si entra nel dettaglio di quanto è stato fatto (o non fatto) dall’amministrazione comunale durante lo scorso anno. In alcuni Comuni con questi argomenti si va avanti fino a notte fonda. Qui, a parte la ventina di minuti spesi dall’assessore al Bilancio
Piermario Galli per illustrare i dati principali, in una decina di secondi l’opposizione ha manifestato il suo dissenso (letteralmente: “Non siamo d’accordo sulle spese fatte”). Poi alzata di mano e tutti a casa. O, meglio, via con gli altri punti che sono durati meno di cinque minuti l’uno, comprese le comunicazioni del sindaco
Annamaria Frontini. Risultato da record. Probabilmente a maggioranza e opposizione, quando si tratta di amministrare nell’interesse dei cittadini, non piace perdere tempo inutilmente.
Piermario Galli per illustrare i dati principali, in una decina di secondi l’opposizione ha manifestato il suo dissenso (letteralmente: “Non siamo d’accordo sulle spese fatte”). Poi alzata di mano e tutti a casa. O, meglio, via con gli altri punti che sono durati meno di cinque minuti l’uno, comprese le comunicazioni del sindaco
Annamaria Frontini. Risultato da record. Probabilmente a maggioranza e opposizione, quando si tratta di amministrare nell’interesse dei cittadini, non piace perdere tempo inutilmente.