Barlassina, Frontini: "Pedemontana vuole utilizzare i nostri soldi"
E' stato uno dei Comuni più attivi sul delicato tema dell'autostrada Pedemontana e anche uno dei più determinati. E dopo aver lanciato il grido d'allarme la condotta non cambia minimamente. Anzi, il sindaco
Anna Maria Frontini parte all'attacco: "Se Pedemontana pensa di poter utilizzare i nostri soldi per realizzare l'autostrada, si sbaglia di grosso. Noi li vogliamo tutti, dal primo all'ultimo centesimo, visto che ci spettano di diritto". Il riferimento è ai famosi 60 milio...
E' stato uno dei Comuni più attivi sul delicato tema dell'autostrada Pedemontana e anche uno dei più determinati. E dopo aver lanciato il grido d'allarme la condotta non cambia minimamente. Anzi, il sindaco
Anna Maria Frontini parte all'attacco: "Se Pedemontana pensa di poter utilizzare i nostri soldi per realizzare l'autostrada, si sbaglia di grosso. Noi li vogliamo tutti, dal primo all'ultimo centesimo, visto che ci spettano di diritto". Il riferimento è ai famosi 60 milioni che devono spartirsi i Comuni della tratta "B2" (compresa tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno) e che, al momento, nessuna delle amministrazioni comunali coinvolte ha ancora visto. Anzi, il timore è proprio quello di non vederli mai. I lavori per la realizzazione dell'autostrada, però, proseguiranno. Non secondo il programma originario che prevedeva la costruzione integrale dell'opera, bensì a pezzi. Fatto uno e istituito il casello si punta a incassare soldi per finanziare la realizzazione di un altro troncone. Il problema è che tra le tratte previste da qui al 2015 la "B2" proprio non figura. Insomma, se mancano i soldi per fare tutta l'autostrada e se servono subito i caselli per autofinanziarla, è presumibile che la concessionaria non abbia intenzione di versare un solo quattrino di quei 60 milioni. Frontini però non ci sta: "Ce li devono. Per contratto. Noi non ci arrendiamo e siamo pronti a ricorrere a tutto perché i nostri diritti vengano rispettati. Anche a una causa legale".
Anna Maria Frontini parte all'attacco: "Se Pedemontana pensa di poter utilizzare i nostri soldi per realizzare l'autostrada, si sbaglia di grosso. Noi li vogliamo tutti, dal primo all'ultimo centesimo, visto che ci spettano di diritto". Il riferimento è ai famosi 60 milioni che devono spartirsi i Comuni della tratta "B2" (compresa tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno) e che, al momento, nessuna delle amministrazioni comunali coinvolte ha ancora visto. Anzi, il timore è proprio quello di non vederli mai. I lavori per la realizzazione dell'autostrada, però, proseguiranno. Non secondo il programma originario che prevedeva la costruzione integrale dell'opera, bensì a pezzi. Fatto uno e istituito il casello si punta a incassare soldi per finanziare la realizzazione di un altro troncone. Il problema è che tra le tratte previste da qui al 2015 la "B2" proprio non figura. Insomma, se mancano i soldi per fare tutta l'autostrada e se servono subito i caselli per autofinanziarla, è presumibile che la concessionaria non abbia intenzione di versare un solo quattrino di quei 60 milioni. Frontini però non ci sta: "Ce li devono. Per contratto. Noi non ci arrendiamo e siamo pronti a ricorrere a tutto perché i nostri diritti vengano rispettati. Anche a una causa legale".