Sono bastati 37 minuti al neo sindaco

Piermario Galli per portare a termine il primo Consiglio comunale: nella serata di ieri, mercoledì 4 giugno, davanti a un folto pubblico che ha affollato l'aula consiliare di Palazzo Rezzonico, il primo cittadino si è insediato ufficialmente. Il giuramento, la fascia tricolore che gli è stata consegnata dal sindaco dei ragazzi, e pochi minuti per spiegare a tutti quali saranno le linee guida del suo mandato. Se il programma l'aveva già ampiamente spiegato ai cittadini nel corso della campagna elettorale, ieri ha indicato quali saranno le priorità. In una sola espressione: il benessere dei cittadini. Articolato in tre punti: in questo periodo di crisi sarà prestata particolare attenzione per il lavoro, per il contenimento dell'imposizione fiscale, per lo sviluppo del settore sociale. "Saremo da stimolo e da pungolo - la replica di

William Ricchi (Barlassina Viva) - anche se condividiamo in parte il vostro programma. Però riteniamo fondamentale l'istituzione di una commissione consiliare per fronteggiare l'emergenza Pedemontana". Felicitazioni da parte di

Donatella Galli, che ha riportato la Lega Nord in Consiglio comunale dopo anni di assenza, e che ha annunciato la volontà di fare "opposizione senza preconcetti" e chiesto al sindaco di favorire la partecipazione dei cittadini. Concetto particolarmente caro anche a

Paolo Vintani (Scelgo Barlassina): "Da neofita della politica voglio favorire i momenti di incontro tra l'istituzione e i cittadini. Come lista vorremmo essere coinvolti per lavorare insieme e per favorire la trasparenza affinché il cittadino possa essere sempre più informato".