Barlassina, il Comune ci riprova: nuovo bando per il bocciodromo
“Prima abbiamo fatto tutto il possibile per far sì che l’immobile potesse mantenere la sua naturale vocazione e poi, preso atto che in questo modo non risultava appetibile per gli operatori, abbiamo deciso di portare alcune modifiche al bando per trovare un punto d’incontro tra le necessità di chi deciderà di investire e quelle dell’amministrazione comunale che non ha comunque intenzione di snaturare le caratteristiche del posto”. Così il sindaco
Piermario Galli commenta la ...
“Prima abbiamo fatto tutto il possibile per far sì che l’immobile potesse mantenere la sua naturale vocazione e poi, preso atto che in questo modo non risultava appetibile per gli operatori, abbiamo deciso di portare alcune modifiche al bando per trovare un punto d’incontro tra le necessità di chi deciderà di investire e quelle dell’amministrazione comunale che non ha comunque intenzione di snaturare le caratteristiche del posto”. Così il sindaco
Piermario Galli commenta la vicenda del centro polifunzionale di via Don Carlo Borghi, con la ricerca di un nuovo investitore grazie all’emissione di un nuovo bando di gara avvenuta nei giorni scorsi. Una struttura che è già completa di arredi e attrezzature per l’attività di somministrazione di bevande e che l’amministrazione comunale non vuole vincolare necessariamente all’utilizzo come bocciodromo. “Nel bando – spiega il sindaco – ribadiamo che l’immobile è destinato a servizi di pubblico interesse e all’attività di natura socializzante e aggregativa. Questo sì. Nulla vieta, però, che l’aggiudicatario posso fare modifiche interne ai locali, salvo ripristinare la situazione preesistente al termine del contratto di locazione che abbiamo stabilito in sei anni, ovviamente rinnovabili”. Modifiche che, in ogni caso, non prevedono lo smantellamento dei quattro campi di bocce attualmente esistenti e che, eventualmente, potranno essere coperti da pedane in vista di un riutilizzo futuro. L’importo a base di gara è di 15 mila euro annui di affitto, con aggiornamento in base all’aumento dell’indice Istat. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet del Comune dov’è pubblicato il bando in forma integrale. È inoltre possibile contattare gli uffici per fare un sopralluogo. Gli interessati dovranno presentare l’offerta entro le 12 di lunedì 16 marzo all’ufficio Protocollo.
Piermario Galli commenta la vicenda del centro polifunzionale di via Don Carlo Borghi, con la ricerca di un nuovo investitore grazie all’emissione di un nuovo bando di gara avvenuta nei giorni scorsi. Una struttura che è già completa di arredi e attrezzature per l’attività di somministrazione di bevande e che l’amministrazione comunale non vuole vincolare necessariamente all’utilizzo come bocciodromo. “Nel bando – spiega il sindaco – ribadiamo che l’immobile è destinato a servizi di pubblico interesse e all’attività di natura socializzante e aggregativa. Questo sì. Nulla vieta, però, che l’aggiudicatario posso fare modifiche interne ai locali, salvo ripristinare la situazione preesistente al termine del contratto di locazione che abbiamo stabilito in sei anni, ovviamente rinnovabili”. Modifiche che, in ogni caso, non prevedono lo smantellamento dei quattro campi di bocce attualmente esistenti e che, eventualmente, potranno essere coperti da pedane in vista di un riutilizzo futuro. L’importo a base di gara è di 15 mila euro annui di affitto, con aggiornamento in base all’aumento dell’indice Istat. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet del Comune dov’è pubblicato il bando in forma integrale. È inoltre possibile contattare gli uffici per fare un sopralluogo. Gli interessati dovranno presentare l’offerta entro le 12 di lunedì 16 marzo all’ufficio Protocollo.