Barlassina: il Comune festeggia l'8 marzo con un film
Cosa c’è di meglio di un bel film sulle donne per festeggiare l’8 marzo? Ne è convinta l’amministrazione comunale che ha organizzato per la serata della festa della donna un evento in sala Longoni dove, alle 21, verrà proiettato il film “The Help”. Racconta le donne degli anni Sessanta in un piccolo paesino del Missisipi. Skeeter si è appena laureata e il primo impiego che ottiene è presso un giornale locale in cui deve rispondere alla posta delle casalinghe. Le viene però un'idea miglio...
Cosa c’è di meglio di un bel film sulle donne per festeggiare l’8 marzo? Ne è convinta l’amministrazione comunale che ha organizzato per la serata della festa della donna un evento in sala Longoni dove, alle 21, verrà proiettato il film “The Help”. Racconta le donne degli anni Sessanta in un piccolo paesino del Missisipi. Skeeter si è appena laureata e il primo impiego che ottiene è presso un giornale locale in cui deve rispondere alla posta delle casalinghe. Le viene però un'idea migliore. Circondata com'è da un razzismo tanto ipocrita quanto esibito e consapevole del fatto che l'educazione dei piccoli, come lo è stata la sua, è nelle mani delle domestiche di colore, decide di raccontare la vita dei bianchi osservata dal punto di vista delle collaboratrici familiari 'negre' (come allora venivano dispregiatamente chiamate). Inizialmente trova delle ovvie resistenze ma, in concomitanza con la campagna che una delle 'ladies' lancia affinché nelle abitazioni dei bianchi ci sia un gabinetto riservato alle cameriere, qualche bocca inizia ad aprirsi. La prima a parlare è Aibileen seguita poi da Minny. Il libro di Skeeter comincia a prendere forma e, al contempo, a non essere più 'suo' ma delle donne che le confidano le umiliazioni patite. Un film corale al femminile (gli uomini hanno ruoli del tutto secondari) ispirato al romanzo omonimo di Kathryn Stockett. “Abbiamo scelto di celebrare la festa delle donne con questo film - spiega il sindaco
Anna Maria Frontini - non solo perché è una pellicola corale al femminile, ma anche perché dimostra come in molti campi della nostra società noi donne siamo riuscite, con la nostra caparbia e ostinazione, a portare avanti dei piccoli e grandi cambiamenti. A tutte le donne, piccole e grandi, auguro di poter realizzare loro stesse in ogni ambito della loro vita”. L’ingresso alla serata à libero e ovviamente aperto anche agli uomini.
Anna Maria Frontini - non solo perché è una pellicola corale al femminile, ma anche perché dimostra come in molti campi della nostra società noi donne siamo riuscite, con la nostra caparbia e ostinazione, a portare avanti dei piccoli e grandi cambiamenti. A tutte le donne, piccole e grandi, auguro di poter realizzare loro stesse in ogni ambito della loro vita”. L’ingresso alla serata à libero e ovviamente aperto anche agli uomini.