Barlassina: interviene monsignor Bettazzi per parlare di pace e legalità
Da qualsiasi punto di vista ci si voglia oggi porre, a favore o contro la Chiesa, d’accordo o in contrasto con le sue idee, è comunque un bel personaggio che merita di essere ascoltato con attenzione:
monsignor Luigi Bettazzi domani, sabato 9 febbraio, interverrà in paese nell’ambito del nono ciclo di incontri per la promozione della cultura di pace e di legalità. Appuntamento alle 16 al teatro Belloni di via Colombo per un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunal...
Da qualsiasi punto di vista ci si voglia oggi porre, a favore o contro la Chiesa, d’accordo o in contrasto con le sue idee, è comunque un bel personaggio che merita di essere ascoltato con attenzione:
monsignor Luigi Bettazzi domani, sabato 9 febbraio, interverrà in paese nell’ambito del nono ciclo di incontri per la promozione della cultura di pace e di legalità. Appuntamento alle 16 al teatro Belloni di via Colombo per un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Xapurì e il Coordinamento Comasco per la pace. In occasione del secondo appuntamento del ciclo di tavole rotonde, il religioso interverrà sul tema “Perché tutti abbiano la vita – La dignità del prossimo, a 20 anni dalla scomparsa di
don Tonino Bello”. E su questo tema, a dire il vero, ci sono pochi personaggi che possono parlare a pieno titolo come lui. Non solo perché è tuttora una colonna portante di Pax Christi, il movimento internazionale per la pace, ma anche perché nella sua lunga carriera è stato capace di assumere atteggiamenti importanti. Anche prese di posizione che hanno fatto discutere. Oltre a iniziative coraggiose quali la marcia pacifista organizzata proprio con don Tonino durante la guerra civile in Bosnia. Il prossimo appuntamento della rassegna sulla pace è in programma per sabato 16 marzo.
Paolo Di Stefano parlerà di “Il disastro di Marcinelle. Una storia da non dimenticare – La dignità nel lavoro”.
monsignor Luigi Bettazzi domani, sabato 9 febbraio, interverrà in paese nell’ambito del nono ciclo di incontri per la promozione della cultura di pace e di legalità. Appuntamento alle 16 al teatro Belloni di via Colombo per un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Xapurì e il Coordinamento Comasco per la pace. In occasione del secondo appuntamento del ciclo di tavole rotonde, il religioso interverrà sul tema “Perché tutti abbiano la vita – La dignità del prossimo, a 20 anni dalla scomparsa di
don Tonino Bello”. E su questo tema, a dire il vero, ci sono pochi personaggi che possono parlare a pieno titolo come lui. Non solo perché è tuttora una colonna portante di Pax Christi, il movimento internazionale per la pace, ma anche perché nella sua lunga carriera è stato capace di assumere atteggiamenti importanti. Anche prese di posizione che hanno fatto discutere. Oltre a iniziative coraggiose quali la marcia pacifista organizzata proprio con don Tonino durante la guerra civile in Bosnia. Il prossimo appuntamento della rassegna sulla pace è in programma per sabato 16 marzo.
Paolo Di Stefano parlerà di “Il disastro di Marcinelle. Una storia da non dimenticare – La dignità nel lavoro”.