Barlassina, Oasi Due: un progetto di residenzialità temporanea per disabili
Un'ottima notizia per le famiglie con figli disabili del nostro territorio. Nel corso del 2014 infatti la cooperativa Oasi Due svolgerà un progetto di residenzialità temporanea, mirato ad ampliare l’autonomia dei ragazzi disabili e a dare un sollievo alle loro famiglie. Ciò sarà possibile grazie al contributo della fondazione della Comunità di Monza e Brianza, che ha ritenuto il progetto, presentato dalla cooperativa nel Bando 2013 “Durante e dopo di noi”, meritevole del sostegno econom...
Un'ottima notizia per le famiglie con figli disabili del nostro territorio. Nel corso del 2014 infatti la cooperativa Oasi Due svolgerà un progetto di residenzialità temporanea, mirato ad ampliare l’autonomia dei ragazzi disabili e a dare un sollievo alle loro famiglie. Ciò sarà possibile grazie al contributo della fondazione della Comunità di Monza e Brianza, che ha ritenuto il progetto, presentato dalla cooperativa nel Bando 2013 “Durante e dopo di noi”, meritevole del sostegno economico di 20 mila euro, che coprirà la metà dei costi previsti. Altro partner nel progetto sarà l’associazione “Il Sentiero” di Seveso, che parteciperà con i suoi volontari e con un sostegno economico. Per questo progetto la cooperativa Oasi Due potrà mettere in campo professionalità e strutture già collaudate, avendo svolto per oltre 10 anni un servizio di Residenzialità Temporanea, col sostegno della Regione Lombardia e dei Comuni coinvolti. Nel 2012 purtroppo il servizio è stato interrotto a causa del mancato stanziamento del contributo regionale, nonostante avesse raggiunto risultati molto positivi, in termini di miglioramento delle autonomie dei ragazzi e di soddisfazione delle loro famiglie. Il nuovo progetto, che partirà nei primi mesi dell’anno e si svolgerà fino a metà del 2015, coinvolgerà una dozzina di ragazzi, utenti del Centro Socio Educativo di Barlassina, che avranno la possibilità di trascorrere periodi di tempo, da alcune ore serali a interi week-end, lontani dalle famiglie, seguiti dagli educatori di Oasi Due e dai volontari del Sentiero. A corollario del progetto, la cooperativa Oasi Due organizzerà la prossima primavera due incontri con le famiglie di persone disabili sul tema dell’amministratore di sostegno e su quello delle soluzioni residenziali per il “dopo di noi”. Il primo incontro sarà condotto dall’Associazione Stefania, capofila del progetto “Fianco a fianco”, finanziato dalla fondazione della Comunità di Monza e Brianza, con l’obiettivo di sostenere la diffusione e il consolidamento dell’istituto dell’Amministratore di Sostegno. Sul tema del “dopo di noi” e delle residenzialità interverranno invece gli esperti dell’associazione “Oltre noi… la vita” di Milano, che già dieci anni fa aveva collaborato con Oasi Due in un programma di informazione e di sensibilizzazione delle famiglie con figli disabili del nostro territorio sui temi dell’amministratore di sostegno e delle residenzialità.