Barlassina: un nuovo regolamento per i locali del Comune
Un nuovo regolamento per la concessione in uso di locali e attrezzature comunali è stato approvato dalla Giunta comunale nelle scorse settimane.
Il regolamento disciplina la gestione, i criteri e le modalità di richiesta, concessione ed utilizzo dei locali e delle attrezzature di proprietà comunale, come la Sala Civica “E. Longoni” le salette di Largo Diaz e via Don Borghi e il primo piano dell’edificio scolastico di via Vecellio. Inclusi nel regolamento anche sedie, gazebi, impian...
Un nuovo regolamento per la concessione in uso di locali e attrezzature comunali è stato approvato dalla Giunta comunale nelle scorse settimane.
Il regolamento disciplina la gestione, i criteri e le modalità di richiesta, concessione ed utilizzo dei locali e delle attrezzature di proprietà comunale, come la Sala Civica “E. Longoni” le salette di Largo Diaz e via Don Borghi e il primo piano dell’edificio scolastico di via Vecellio. Inclusi nel regolamento anche sedie, gazebi, impianti audio e transenne di proprietà comunale che possono essere utilizzati per eventi culturali, politici, sportivi.
La concessione dei locali può essere saltuaria oppure continuativa, come nel caso di associazioni che abbiano la loro sede all’interno di edifici comunali. In questo caso è una convenzione a stabilire modi e tempi dell’utilizzo. È possibile infatti che più associazioni si dividano uno stesso spazio, magari a giorni alterni.
Per fare richiesta di sale e attrezzature bisogna fare domanda al settore Socio-culturale almeno 10 giorni prima dell’inizio dell’evento nel caso in cui si tratta di attività saltuarie. La richiesta per la concessione di locali in uso esclusivo e non esclusivo invece puo’ essere effettuata in ogni momento dell’anno. Il modello si trova sul sito del Comune, www.comunebarlassina.it
L’amministrazione valuterà, positivamente o negativamente, la richiesta per il rilascio della concessione entro cinque giorni lavorativi dalla domanda, stabilendo tariffe e cauzioni. Sono concessi a titolo gratuito i locali e le attrezzature solo alle associazioni di volontariato iscritte all’albo comunale; alle scuole del territorio; e alle formazioni politiche. Per l’uso delle attrezzature (es. microfoni, videoproiettore) viene richiesto un contributo stabilito annualmente dalla Giunta comunale. L’amministrazione comunale si riserva inoltre di concedere esenzione e/o riduzione per manifestazioni patrocinate.