Barlassina, un'opera donata al Comune
Un’opera in più per arricchire il patrimonio comunale. È “Il Guerriero”, fotografia realizzata da
Enrico Cattaneo che, poco prima di Pasqua, ha manifestato all’amministrazione comunale la sua volontà di donarla alla collettività cittadina. La foto, del formato di 30 per 40 centrimetri, è stata valutata dallo stesso artista circa 3 mila euro. La Giunta, naturalmente, ha accolto con favore questa iniziativa e con delibera di Giunta ha formalmente accettato la donazione. Si tra...
Un’opera in più per arricchire il patrimonio comunale. È “Il Guerriero”, fotografia realizzata da
Enrico Cattaneo che, poco prima di Pasqua, ha manifestato all’amministrazione comunale la sua volontà di donarla alla collettività cittadina. La foto, del formato di 30 per 40 centrimetri, è stata valutata dallo stesso artista circa 3 mila euro. La Giunta, naturalmente, ha accolto con favore questa iniziativa e con delibera di Giunta ha formalmente accettato la donazione. Si tratta di una fotografia esposta nel mese di settembre 2011 in occasione della mostra “Scorrimenti possibili” e che, com’è ormai consuetudine, l’artista ha deciso di lasciare in dono. Pezzo dopo pezzo, l’amministrazione comunale sta mettendo insieme un patrimonio di quadri di arte contemporanea che prima o poi, casse comunali permettendo, potrebbero essere esposte in modo permanente in un museo da realizzare in palazzo Rezzonico.
Enrico Cattaneo che, poco prima di Pasqua, ha manifestato all’amministrazione comunale la sua volontà di donarla alla collettività cittadina. La foto, del formato di 30 per 40 centrimetri, è stata valutata dallo stesso artista circa 3 mila euro. La Giunta, naturalmente, ha accolto con favore questa iniziativa e con delibera di Giunta ha formalmente accettato la donazione. Si tratta di una fotografia esposta nel mese di settembre 2011 in occasione della mostra “Scorrimenti possibili” e che, com’è ormai consuetudine, l’artista ha deciso di lasciare in dono. Pezzo dopo pezzo, l’amministrazione comunale sta mettendo insieme un patrimonio di quadri di arte contemporanea che prima o poi, casse comunali permettendo, potrebbero essere esposte in modo permanente in un museo da realizzare in palazzo Rezzonico.