Barlassina: Valentino Vago premiato dal Presidente della Repubblica

L’artista
Valentino Vago lo scorso 18 giugno ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano il Premio dell'Accademia Nazionale di San Luca. Per
Paolo Portoghesi, presidente dell’Accademia, Vago è “una delle personalità più originali e creative della cultura italiana”. Nella corso della cerimonia ha infatti spiegato che: “Valentino Vago ha vissuto la sua vocazione artistica come necessità di un impegno profondo di...

L’artista

Valentino Vago lo scorso 18 giugno ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica

Giorgio Napolitano il Premio dell'Accademia Nazionale di San Luca. Per

Paolo Portoghesi, presidente dell’Accademia, Vago è “una delle personalità più originali e creative della cultura italiana”. Nella corso della cerimonia ha infatti spiegato che: “Valentino Vago ha vissuto la sua vocazione artistica come necessità di un impegno profondo di ricerca sempre insoddisfatta e sempre rinnovata, ricerca di se stesso ma anche di dialogo con gli altri, ai quali ha cercato di trasmettere con forza il piacere e la nobiltà del “fare bellezza”, per usare una delle sue più belle espressioni”. Un riconoscimento importante per il maestro originario di Barlassina che lo scorso anno ha tagliato il traguardo degli 80 anni. Proprio in quella occasione l’Amministrazione aveva organizzato per l’artista una festa di compleanno speciale, insieme agli amici d’infanzia e a tutta la comunità. E proprio in occasione della cerimonia di consegna del premio, Paolo Portoghesi ha citato le opere barlassinesi di Vago: “Barlassina, il piccolo centro lombardo in cui Vago è nato dimostrerà, una volta tanto, l’erroneità del proverbio che vorrebbe “nemo propheta in patria”. È lì che l’artista realizza nell’82 la colorazione integrale di San Giulio: la prima delle sue opere “abitabili”: 2.500 metri quadri di superficie dipinta con instancabile cura, in cui i colori sono enunciati nella loro capacità di trasformarsi passando dall’ombra alla luce, ma anche di impregnarsi gradualmente l’uno dell’altro. In modo completamente nuovo la sola pervasiva notazione del colore fa sì che lo spazio ecclesiale esprima con forza l’identità della chiesa cristiana, così come l’ha definita Benedetto XVI, come uno spazio comunitario in cui gli uomini invitano Dio stesso ad entrare”. “Questo premio ci fa molto onore”, spiega il sindaco

Anna Maria Frontini. “È sempre bello quando un artista nato e cresciuto qui si fa strada nel mondo. Mi fa molto piacere poi che durante la cerimonia sia stata ricordata la sua e nostra Barlassina. A Valentino Vago i complimenti di tutta l’amministrazione. Che la sua storia sia da stimolo ai tanti giovani talentuosi di Barlassina”.