Arrestati due spacciatori. E’ l’esito della brillante operazione dei Carabinieri della stazione di Varedo che, con la collaborazione della Polizia locale, sono riusciti a mettere le mani su due giovani che esercitavano la loro attività nel pieno centro del paese: tra corso Milano e piazza Anselmo IV. I movimenti dei due, C.C. di 23 anni residente in paese e M.M. di 21 anni di Cesano Maderno ma domiciliato a Bovisio anche lui, già da tempo erano parsi piuttosto sospetti tanto da indurre i militari a tenerli d’occhio. Nel tardo pomeriggio di sabato, una volta avuta la certezza che si trattava di spaccio di droga, i Carabinieri sono entrati finalmente in azione. L’auto su cui viaggiavano i due ragazzi, una Fiat 500, è stata intercettata in piazza Anselmo IV. Perquisiti entrambi, sono stati trovati in possesso di una decina di grammi di cocaina e di banconote per circa 200 euro. Arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati processati ieri mattina per direttissima al Tribunale di Desio. M.M se l’è cavata con una condanna 5 mesi e 10 giorni, ma con la sospensione condizionale della pena. Per C.C., invece, 8 mesi con obbligo di presentazione quotidiano alla stazione dei Carabinieri e 2 mila euro di multa. Anche venerdì i Carabinieri hanno cercato di arrestare un marocchino che avevano individuato come spacciatore. Individuato in via Europa, in prossimità del centro sportivo,  si è dato alla fuga. Fermato pochi minuti più tardi non era in possesso di alcuna sostanza. Forse era riuscito a gettarla via durante la fuga. È stato comunque processato per resistenza con violenza a pubblico ufficiale: dovrà scontare 4 mesi di carcere. “Mi complimento con i Carabinieri – afferma il sindaco

Emanuele Galimberti – per le due operazioni compiute nel fine settimana al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti sul nostro territorio. In particolar modo un grazie al capitano

Cataldo Pantaleo e al maresciallo

Armando Cangemi della stazione di Varedo, sempre attenti e sempre presenti.  Congratulazioni, naturalmente, anche ai nostri agenti di Polizia locale che hanno dato il loro valido contributo. Grazie a queste forze dell’ordine il nostro territorio riesce a essere più tranquillo, più vivibile, più adatto per le nostre famiglie e meno pericoloso per i nostri ragazzi”.