Bovisio M.: chiede l'elemosina nel cimitero, 50 euro di multa
La sua presenza era stata segnalata da alcuni cittadini che si erano recati al cimitero: al Comando della Polizia locale avevano fatto presente che all'interno del perimetro era presente un uomo che, nel momento in cui si va a cambiare i fiori sulla tomba dei familiari e a recitare una preghiera, chiedeva soldi. Nessuna truffa, intendiamoci, chiedeva semplicemente l'elemosina. In un posto inadeguato e in un momento decisamente sbagliato. Fatto sta che gli agenti della Polizia locale, dopo le ...
La sua presenza era stata segnalata da alcuni cittadini che si erano recati al cimitero: al Comando della Polizia locale avevano fatto presente che all'interno del perimetro era presente un uomo che, nel momento in cui si va a cambiare i fiori sulla tomba dei familiari e a recitare una preghiera, chiedeva soldi. Nessuna truffa, intendiamoci, chiedeva semplicemente l'elemosina. In un posto inadeguato e in un momento decisamente sbagliato. Fatto sta che gli agenti della Polizia locale, dopo le prime segnalazioni, avevano provato a fare un giro senza notarlo. A fronte di ripetute segnalazioni, dopo aver effettuato diversi sopralluoghi, gli agenti martedì 7 sono riusciti a individuarlo. Si tratta di D.P., romeno di 58 anni che vive a Senago e non ha alcun precedente penale. La Polizia locale, applicando il nuovo regolamento del cimitero, approvato quest'anno dall'amministrazione Soldà, lo ha sanzionato: dovrà sborsare 50 euro. Tutto sommato gli è andata decisamente bene: nei giorni scorsi un suo connazionale che chiedeva l'elemosina nel centro di Como è stato notato dagli agenti della Polizia di Stato che lo hanno portato negli uffici della Questura e denunciato per molestie. Chiedere soldi a Bovisio Masciago, insomma, è decisamente più conveniente.