Bovisio M., Dote Comune: due nuovi volti in municipio
Due volti nuovi in municipio per un'esperienza che durerà un anno. Si tratta di
Matteo Longhin e di
Lorena Gallo, entrambi residenti in paese, che sono risultati i primi nella graduatoria stilata per il progetto Dote Comune. Un progetto promosso dall'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con il contributo del Comune e di Regione Lombardia destinato a persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni: studenti, ma anche persone al momento prive di occupaz...
Due volti nuovi in municipio per un'esperienza che durerà un anno. Si tratta di
Matteo Longhin e di Lorena Gallo, entrambi residenti in paese, che sono risultati i primi nella graduatoria stilata per il progetto Dote Comune. Un progetto promosso dall'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con il contributo del Comune e di Regione Lombardia destinato a persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni: studenti, ma anche persone al momento prive di occupazione lavorativa, che intendono fare un'esperienza formativa nell'amministrazione pubblica. E, allo stesso tempo, dare il loro contributo all'attività ordinaria degli uffici provando, per dodici mesi, a vivere "al di là dello sportello". A differenza di quanto avveniva negli anni scorsi, però, è stato variato l'ambito di intervento. Non più un utilizzo esclusivo da parte del settore Politiche sociali e culturali (dove il personale 'esterno' finiva spesso anche per abitudine visto che erano gli uffici privilegiati per i ragazzi che prestavano il Servizio civile), bensì anche il settore Finanziario dove il Comune in questo momento sta registrando una carenza di personale. Per Longhin (Sociale e Cultura) e Gallo (Finanziario) un anno di lavoro per circa
Matteo Longhin e di Lorena Gallo, entrambi residenti in paese, che sono risultati i primi nella graduatoria stilata per il progetto Dote Comune. Un progetto promosso dall'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con il contributo del Comune e di Regione Lombardia destinato a persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni: studenti, ma anche persone al momento prive di occupazione lavorativa, che intendono fare un'esperienza formativa nell'amministrazione pubblica. E, allo stesso tempo, dare il loro contributo all'attività ordinaria degli uffici provando, per dodici mesi, a vivere "al di là dello sportello". A differenza di quanto avveniva negli anni scorsi, però, è stato variato l'ambito di intervento. Non più un utilizzo esclusivo da parte del settore Politiche sociali e culturali (dove il personale 'esterno' finiva spesso anche per abitudine visto che erano gli uffici privilegiati per i ragazzi che prestavano il Servizio civile), bensì anche il settore Finanziario dove il Comune in questo momento sta registrando una carenza di personale. Per Longhin (Sociale e Cultura) e Gallo (Finanziario) un anno di lavoro per circa