Un nuovo assessore nella Giunta comunale: mercoledì il sindaco

Emanuele Galimberti ha firmato il decreto per chiamare nella sua squadra

Raffaella Damonte, chirurgo pediatrico di 48 anni, in sostituzione dell’assessore dimissionario

Roberto Mantese. Damonte è un nome tutt’altro che sconosciuto nel mondo della politica locale: finora aveva infatti ricoperto il ruolo di capogruppo della lista di maggioranza “Pdl – Lega Nord”. A lei la delega per seguire l’Ambiente, Rapporti e Progetti di InnovA21, Verde e Parchi, Controllo della Qualità e Commercio. La novità porta anche a una piccola ridistribuzione compiti all’interno della squadra di Giunta: il vicesindaco Mario Vago cede alla nuova arrivata la delega per “Verde e parchi” per consentire la ridefinizione di un ruolo che possa seguire quello che è tutto il discorso dell’ambiente nel suo insieme, mentre Pierluigi Lenarduzzi le consegna il “Commercio”, facendosi però carico della “Viabilità” in precedenza curata da Mantese. Quanto al sindaco, continuerà a tenere nelle sue mani la delega per l’Edilizia privata e per l’Urbanistica. “Mi sono chiesto  - spiega Galimberti – se era opportuno a questo momento del mandato elettorale inserire un nuovo assessore nella squadra di Giunta. Credo di sì perché, dopo la rinuncia di Mantese, non sono riuscito a dedicarmi alle deleghe da lui esercitate con tutta l’attenzione che meritano e che avrei voluto. Sono inoltre confortato dal fatto che il gruppo di maggioranza mi abbia chiesto di inserire il nuovo assessore individuando in Raffaella Damonte la persona giusta. Tra l’altro esprimendo anche una preferenza per le deleghe dopo una riflessione che ha visto partecipe tutta la maggioranza. Sono contento per lei perché è un nuovo passo avanti nel suo cammino amministrativo: entrata in Consiglio comunale dopo la rinuncia di Francesco Pogliani è stata voluta da tutti come capogruppo. Ora la propongono come assessore: un bel segno di fiducia e di stima. Con lei si avvera anche il mio desiderio di avere una squadra di Giunta ‘paritaria’, ovvero composta da tre uomini e da tre donne oltre al sindaco”. Il nuovo assessore inizia il suo nuovo ruolo con molta umiltà: “Inizialmente non ero molto dell’idea – commenta Damonte – anche perché stavo definendo alcune questioni lavorative. Risolti i problemi, considerando che posso organizzarmi in modo abbastanza comodo, penso di poter dedicare parecchio del mio tempo al paese e ai suoi problemi. Ringrazio il sindaco e il gruppo di maggioranza per la fiducia, sono pronta a mettermi in gioco con molto entusiasmo”.