Bovisio M.: il Comune riconosciuto come esempio di eccellenza ambientale
Il Comune di Bovisio Masciago, per quanto riguarda le politiche sull’ambiente, è un esempio di eccellenza che altre realtà dovrebbero seguire. Un giudizio lusinghiero espresso da una persona competente: si tratta di
Antonio Lumicisi, attivo sul fronte delle politiche e misure per lo sviluppo sostenibile da oltre vent’anni, già collaboratore di Greenpeace e del Ministero dell’Ambiente sui temi del cambiamento climatico e dell’energia sostenibile. Consigliere di Itabia (italia...
Il Comune di Bovisio Masciago, per quanto riguarda le politiche sull’ambiente, è un esempio di eccellenza che altre realtà dovrebbero seguire. Un giudizio lusinghiero espresso da una persona competente: si tratta di
Antonio Lumicisi, attivo sul fronte delle politiche e misure per lo sviluppo sostenibile da oltre vent’anni, già collaboratore di Greenpeace e del Ministero dell’Ambiente sui temi del cambiamento climatico e dell’energia sostenibile. Consigliere di Itabia (italian biomass association) e membro di diversi comitati scientifici, dal mese di aprile 2013 è presidente di della Fondazione Ambiente Pulito. L’apprezzamento nei confronti dell’attività svolta dall’amministrazione comunale è formulato all’interno del libro “Il Patto dei Sindaci: le città come protagoniste della green economy” scritto dallo stesso Lumicisi per analizzare gli sforzi compiuti sui territorio per contrastare i cambiamenti climatici. Tante le realtà che si stanno impegnando, circa 4.600 Comuni europei , di cui 2.200 italiani che hanno redatto circa mille “Paes”, ovvero i piani d’azione per l’energia sostenibile. Se Lumicisi si preoccupa di precisare che è impossibile citarli tutti in un libro, colpisce ancora di più il fatto che dedichi una pagina a Bovisio Masciago. Il merito individuato dall’autore? Aver realizzato la velostazione, ovvero il parcheggio per le biciclette video sorvegliato e con accesso monitorato in prossimità della stazione delle Ferrovie Nord. Struttura che si è rivelata particolarmente comoda in questi mesi per i pendolari e che ha permesso di far circolare qualche automobile in meno sul territorio. “Sono orgoglioso di sapere che il nostro Comune venga considerato esempio di eccellenza – afferma il sindaco
Emanuele Galimberti – e riconosco il merito di chi ha contribuito a realizzare la velostazione. Un grazie quindi a InnovA21 per il suo prezioso supporto ma, soprattutto, a Roberto Mantese che è sempre stato un assessore che ha goduto della mia piena fiducia e ha avuto la capacità di guardare lontano con la progettazione del Paes. Questa, oltre alla messa a dimora di un gran numero di piante, è un’ulteriore conferma della nostra attenzione nei confronti dell’ambiente”.
Antonio Lumicisi, attivo sul fronte delle politiche e misure per lo sviluppo sostenibile da oltre vent’anni, già collaboratore di Greenpeace e del Ministero dell’Ambiente sui temi del cambiamento climatico e dell’energia sostenibile. Consigliere di Itabia (italian biomass association) e membro di diversi comitati scientifici, dal mese di aprile 2013 è presidente di della Fondazione Ambiente Pulito. L’apprezzamento nei confronti dell’attività svolta dall’amministrazione comunale è formulato all’interno del libro “Il Patto dei Sindaci: le città come protagoniste della green economy” scritto dallo stesso Lumicisi per analizzare gli sforzi compiuti sui territorio per contrastare i cambiamenti climatici. Tante le realtà che si stanno impegnando, circa 4.600 Comuni europei , di cui 2.200 italiani che hanno redatto circa mille “Paes”, ovvero i piani d’azione per l’energia sostenibile. Se Lumicisi si preoccupa di precisare che è impossibile citarli tutti in un libro, colpisce ancora di più il fatto che dedichi una pagina a Bovisio Masciago. Il merito individuato dall’autore? Aver realizzato la velostazione, ovvero il parcheggio per le biciclette video sorvegliato e con accesso monitorato in prossimità della stazione delle Ferrovie Nord. Struttura che si è rivelata particolarmente comoda in questi mesi per i pendolari e che ha permesso di far circolare qualche automobile in meno sul territorio. “Sono orgoglioso di sapere che il nostro Comune venga considerato esempio di eccellenza – afferma il sindaco
Emanuele Galimberti – e riconosco il merito di chi ha contribuito a realizzare la velostazione. Un grazie quindi a InnovA21 per il suo prezioso supporto ma, soprattutto, a Roberto Mantese che è sempre stato un assessore che ha goduto della mia piena fiducia e ha avuto la capacità di guardare lontano con la progettazione del Paes. Questa, oltre alla messa a dimora di un gran numero di piante, è un’ulteriore conferma della nostra attenzione nei confronti dell’ambiente”.