Bovisio M.: in 35 alla guida senza assicurazione
Un episodio può essere considerato frutto della causalità. Trentacinque no. Eppure si arriva a questa cifra se si contano le persone fermate lo scorso anno dalla Polizia locale e risultate sprovviste di tagliando di assicurazione. Lo rivela il comandante
Paolo Borgotti che ieri mattina, insieme al sindaco
Emanuele Galimberti, ha presentato i risultati dell’attività svolta nel corso del 2011. In evidenza, appunto, il numero degli automobilisti al volante sen...
Un episodio può essere considerato frutto della causalità. Trentacinque no. Eppure si arriva a questa cifra se si contano le persone fermate lo scorso anno dalla Polizia locale e risultate sprovviste di tagliando di assicurazione. Lo rivela il comandante
Paolo Borgotti che ieri mattina, insieme al sindaco
Emanuele Galimberti, ha presentato i risultati dell’attività svolta nel corso del 2011. In evidenza, appunto, il numero degli automobilisti al volante senza assicurazione: trentacinque, ovvero tredici in più del 2010, addirittura un aumento del 218,18 per cento sulla media del quadriennio precedente. Trentacinque episodi sono difficili da interpretare come una dimenticanza. Molto più probabile considerarli uno dei segni della crisi che avanza. Così come il numero dei veicoli non revisionati: quelli accertati sono stati 66, con un aumento del 20 per cento. Anche chi fa fatica a tirare avanti, nel nostro territorio non può fare a meno dell’automobile per i suoi spostamenti. Si mette al volante, gira la chiave… e incrocia le dita sperando di non essere fermato da una pattuglia.
Paolo Borgotti che ieri mattina, insieme al sindaco
Emanuele Galimberti, ha presentato i risultati dell’attività svolta nel corso del 2011. In evidenza, appunto, il numero degli automobilisti al volante senza assicurazione: trentacinque, ovvero tredici in più del 2010, addirittura un aumento del 218,18 per cento sulla media del quadriennio precedente. Trentacinque episodi sono difficili da interpretare come una dimenticanza. Molto più probabile considerarli uno dei segni della crisi che avanza. Così come il numero dei veicoli non revisionati: quelli accertati sono stati 66, con un aumento del 20 per cento. Anche chi fa fatica a tirare avanti, nel nostro territorio non può fare a meno dell’automobile per i suoi spostamenti. Si mette al volante, gira la chiave… e incrocia le dita sperando di non essere fermato da una pattuglia.