Il sindaco

Giuliano Soldà rivela la sua preoccupazione per un'evasione da 7 milioni di euro, non versati dai cittadini nelle casse comunali, e la sezione cittadina della Lega Nord replica immediatamente: "Sembrano numeri sparati a caso con l'unico scopo di giustificare l'aumento delle tasse che sta per attuare la sua amministrazione". E' la nuova polemica che sta per investire il paese con tutte le persone, a ogni livello, chiamate ad assumersi responsabilità per una situazione che rischia di diventare ingestibile. Da una parte l'amministrazione comunale che sostiene come negli ultimi cinque anni, si sia registrata un'evasione delle imposte e delle tasse da parte dei cittadini per un totale di ben 7 milioni di euro ( leggi qui). Affermazioni che, oltre a far sorgere qualche dubbio sull'onestà di parecchi cittadini (visto che si tratta non di un maxi evasore, bensì di tanti piccoli importi sommati che generano quei 7 milioni), lasciano trasparire anche qualche perplessità sui cinque anni di amministrazione 2009-2014 del centrodestra. Il sindaco Giuliano Soldà nel corso della conferenza stampa non ha voluto polemizzare, si è limitato ad accennare: "Forse non hanno avuto la sensibilità di fare questi controlli". Dopo aver tirato fuori la bomba, ecco che dall'altra parte non manca la replica della sezione cittadina della Lega Nord: "I funzionari del settore Finanziario e della Polizia Locale del Comune, che sono ancora quelli dell’amministrazione precedente, non avevano segnalato questi numeri a sindaco ed assessori fino al 2014 e probabilmente, o hanno fatto male i conti fino all’anno scorso oppure li stanno facendo male oggi". Sul fatto dei controlli effettuati, la Lega Nord ricorda che "Soldà dal 2009 al 2014 sparava continuamente contro l’amministrazione Galimberti per i controlli per l’imposta della pubblicità alle attività commerciali, per la Tares, per gli accertamenti ICI/IMU, per l’ammontare delle multe per le violazioni del codice della strada e adesso accusa gli stessi di avere incassato pochi soldi. Si metta d’accordo con se stesso e dimostri più coerenza". La Lega Nord, non dubitando dell'onestà e della coerenza dei funzionari, arriva a una conclusione: "La verità è che il Soldà in campagna elettorale ha fatto troppo promesse. Oggi si accorge che non potrà mantenerle e tenta di scaricare sull’amministrazione precedente le responsabilità dei suoi futuri fallimenti. Inoltre Soldà fa una affermazione gravissima, tipica della sua appartenenza politica di sinistra, nel considerare tutti i cittadini di Bovisio Masciago evasori, e riesce a fare ancora peggio quando dichiara che adesso dovrà aumentare le tasse facendo pagare ancora di più i cittadini che hanno pagato fino ad oggi. Così facendo genera una 'guerra tra poveri', mettendo i cittadini uno contro l’altro e creando odio sociale e sospetto. Questo non è un comportamento degno di un sindaco". Per i lumbard "l'unica cosa vera che emerge da queste dichiarazioni è che Bovisio Masciago, nella graduatoria dei Comuni della provincia di Monza e Brianza, è il secondo con le tasse più basse. Ed è grazie all’amministrazione Galimberti. Questa cosa non gli piace e vuole cambiarla. Cari cittadini - conclude la Lega Nord - preparate il portafoglio. Soldà aumenterà di molto le tasse locali. Noi annunciamo il voto contrario a ogni manovra di bilancio che porti aumenti di tasse ai nostri cittadini. Meno tasse per tutti. Noi siamo coerenti sia in maggioranza che all’opposizione. Sempre".