Bovisio M.: Masciago travolta dal fango, la Monza-Saronno è un fiume
Un gommone sulla Monza-Saronno è una di quelle scene che mai ci saremmo aspettati di vedere nella nostra vita. E' quello dei soccorritori intervenuti dopo la pioggia torrenziale della notte che ha fatto straripare il Seveso. Sotto al gommone, lungo quella strada che di solito è un fiume di veicoli in coda e che ora è invece un fiume di fango, i tecnici della Provincia ci dicono che si trovano due auto. Una siamo riusciti a vederla dall'alto, dal cavalcavia di corso Milano. L'altra è da cercar...
Un gommone sulla Monza-Saronno è una di quelle scene che mai ci saremmo aspettati di vedere nella nostra vita. E' quello dei soccorritori intervenuti dopo la pioggia torrenziale della notte che ha fatto straripare il Seveso. Sotto al gommone, lungo quella strada che di solito è un fiume di veicoli in coda e che ora è invece un fiume di fango, i tecnici della Provincia ci dicono che si trovano due auto. Una siamo riusciti a vederla dall'alto, dal cavalcavia di corso Milano. L'altra è da cercare. In più un autocarro bloccato. Sono le immagini più tremende di un disastro che ha colpito molti Comuni della Brianza, soprattutto quelli che si trovano lungo l'asta del fiume Seveso. Allagamenti a Lentate, Meda, Seveso (compresa la caserma dei Carabinieri), Cesano Maderno (anche lì militari in difficoltà e Nazionale dei Giovi chiusa al traffico). Problemi anche per il Villoresi, cantine allagate anche a Limbiate. Ma quello che abbiamo visto con i nostri occhi nel Comune di Bovisio è davvero al di sopra dell'immaginazione: tutta Masciago nel fango. A partire dalle 3 della notte l'ondata arrivata da piazza Mozart ha seminato il panico e creato disastri. Proprio nella piazza ci hanno mostrato l'accesso ai garage. O, meglio, la fossa dello scivolo che si è trasformata in una piscina di fango e nasconde tutto ciò che c'è sotto, auto comprese. Problemi per le attività commerciali: il fruttivendolo, il panificio. Seveso dirompente anche in via Isonzo, soprattutto nel cortile situato al numero civico 5 di fianco al supermercato Unes. Mentre tutti si danno da fare per cercare di riportare la situazione alla normalità, l'incredulità maggiore è per coloro che vedono la Monza-Saronno allagata. Il muraglione laterale è diventato un murettino di pochi centimetri che contiene chissà quanti metri cubi di acqua, di terra, di rifiuti. I tecnici della Provincia faticano ad aspirare tutto con le pompe: dal muro laterale continua a uscire acqua che si riversa in quello che è diventato un fiume o un enorme vascone. Si vede la parte superiore di un autocarro bloccato. Dal ponte si scorge la sagoma di una vettura: due ragazzi di Saronno, rimasti bloccati verso le 4, hanno dovuto abbandonarla. Subito soccorsi, sono stati portati in municipio dove hanno potuto asciugarsi un po', poi sono stati accompagnati a casa. Secondo i tecnici della Provincia ci sarebbe una seconda vettura completamente sommersa. Mentre scriviamo queste righe, i Vigili del Fuoco e un gran numero di volontari della Protezione civile è ancora all'opera. Stanno lavorando ininterrottamente dalla notte, con rinforzi arrivati dai Comuni limitrofi non toccati dall'emergenza o coinvolti solo in minima parte. In attesa di capire qual è l'entità del fenomeno e quali i danni causati, questa gente merita il sincero ringraziamento di tutta la popolazione.