Bovisio M., Protezione civile: 2.500 ore di lavoro nel 2012
Quasi 2.500 ore di lavoro spese sul territorio. E' il dato più rilevante del bilancio 2012 del corpo comunale di Protezione civile, diffuso in questi giorni alla stampa. Una presenza costante, quella dei volontari, che anche lo scorso anno si sono distinti per le attività svolte in diversi ambiti. La fetta più grossa di queste ore a beneficio della cittadinanza è rappresentata dall'attività di formazione dei volontari: 707 ore complessive che hanno visto impegnati i volontari nel corso di 28 ...
Quasi 2.500 ore di lavoro spese sul territorio. E' il dato più rilevante del bilancio 2012 del corpo comunale di Protezione civile, diffuso in questi giorni alla stampa. Una presenza costante, quella dei volontari, che anche lo scorso anno si sono distinti per le attività svolte in diversi ambiti. La fetta più grossa di queste ore a beneficio della cittadinanza è rappresentata dall'attività di formazione dei volontari: 707 ore complessive che hanno visto impegnati i volontari nel corso di 28 incontri. Sul campo, invece, balzano all'occhio le 518 ore dedicate al rischio idrogeologico: ben 52 interventi nel croso dell'anno dedicati al monitoraggio e alla pulizia del torrente Seveso. Se non destano alcuna sorpresa le 202 ore dedicate all'attività di supporto di manifestazioni organizzate sul territorio, così come le 182 ore per la caduta di rami e alberi, meravigliano le 106 ore di lavoro per la bonifica di vespe e api. Anche nel 2012 il corpo comunale di Protezione civile si è inoltre particolarmente distinto per l'attività di formazione e prevenzione nelle scuole cittadino di ogni ordine e grado: dalla materna fino alla scuola media per un totale di 170 ore trascorse insieme agli alunni per insegnare i concetti di sicurezza anche tra le mura di casa.