Bovisio M., Protezione civile: 4 mila ore dedicate al territorio nel 2013
Quasi 4 mila ore di lavoro in un anno. Sono quelle dedicate dai volontari della Protezione civile al nostro territorio nel corso dell’intero 2013. È il dato più eclatante del bilancio dell’attività consegnato nei giorni scorsi dal coordinatore Mirco Zamuner nelle mani del sindaco Emanuele Galimberti. Un anno davvero intenso per il nostro corpo comunale di Protezione civile, che nel 2013 è stato attivo 52 settimane su 52, con una reperibilità di 24 ore su 24. Insomma, sempre pronti a interveni...
Quasi 4 mila ore di lavoro in un anno. Sono quelle dedicate dai volontari della Protezione civile al nostro territorio nel corso dell’intero 2013. È il dato più eclatante del bilancio dell’attività consegnato nei giorni scorsi dal coordinatore Mirco Zamuner nelle mani del sindaco Emanuele Galimberti. Un anno davvero intenso per il nostro corpo comunale di Protezione civile, che nel 2013 è stato attivo 52 settimane su 52, con una reperibilità di 24 ore su 24. Insomma, sempre pronti a intervenire in caso di necessità. L’impegno maggiore è stato di fatto nel mese di aprile, che ha richiesto 665 ore di lavoro, seguito a ruota da settembre (642 ore) e poi da ottobre (455 ore). In tutto, durante gli scorsi dodici mesi, ben 97 interventi per emergenze e attività varie. In modo particolare i volontari sono stati impegnati per la rimozione di rami e piante pericolanti o abbattute da avverse condizioni meteorologiche, anche nell’alveo del torrente Seveso: dieci uscite contro le due del 2012. Sette gli interventi per disinfestazione da nidi di vespe e calabroni, cinque per il piano neve, due per gli allagamenti a seguito di piogge abbondanti. Oltre alle operazioni svolte sul territorio, la Protezione civile nel 2013 si è occupata anche della formazione nelle scuole, attività a cui l’amministrazione comunale tiene particolarmente: 4 lezioni nelle due scuole d’infanzia per un totale di 100 bambini, 8 lezioni alla primaria con 160 alunni coinvolti, 6 lezioni alle medie per altri 150 alunni. In più l’esercitazione di un’intera mattinata per le sei classi terze, alla scoperta dell’utilizzo delle principali attrezzature in dotazione ai volontari con l’apprendimento di nozioni antincendio, ricerca persone con unità cinofile, intervento su rischio idrogeologico. “I nostri volontari – afferma Giovanni Sartori, che tra le sue deleghe ha anche la Protezione civile – sono diciannove persone che a titolo gratuito si impegnano a beneficio della comunità. Svolgono compiti importanti e in modo sempre più qualificato. Per quanto siamo molto favorevoli al fatto che partecipino sempre di più all’attività formativa organizzata dalla Regione Lombardia, dalla Scuola Superiore di Protezione civile e dagli altri gruppi che operano sul territorio brianzolo”. “A tutti loro – aggiunge il Sindaco Emanuele Galimberti – il mio ringraziamento anche a nome dell’intera cittadinanza per la loro disponibilità e per la loro competenza. Grazie alla Protezione civile possiamo risolvere i problemi in modo un po’ più agevole ed efficace. E grazie alla sensibilità dei volontari stiamo proponendo da tempo l’attività di formazione nelle scuole. La prevenzione è sempre il modo più sicuro per vivere tranquilli”.