Un'esercitazione di dimensioni provinciali per celebrare i quindici anni di costituzione del Gruppo Comunale di Protezione Civile. La prima di una serie di attività, importante perché coinvolge alcune organizzazioni che, a livello provinciale, si trovano sull’asse del torrente Seveso ed alcune organizzazioni che per loro caratteristiche e preparazione specialistiche potessero aggiungere una particolare valenza logistico-formativa all’evento. L’esercitazione è stata pensata come momento operativo e addestrativo dei volontari, come test delle capacità organizzative della Protezione civile nonché come modalità per far entrare l’attività operativa nella vita del paese attraverso scenari addestrativi dislocati sul territorio comunale, soprattutto in relazione al rischio idrogeologico, seconda specializzazione del locale gruppo all’albo regionale dopo la logistica. Da qui il nome: una esercitazione di protezione civile dei volontari per i volontari e per i cittadini, con la speranza di poter ripetere come appuntamento fisso negli anni tale esperienza. Le organizzazioni che insieme ai volontari di Bovisio Masciago parteciperanno all’evento provengono da Monza, Meda, Seveso, Cesano Maderno, Varedo, Peschiera Borromeo. Sarà poi presente in ogni scenario di addestramento la componente sanitaria del volontariato locale, la Croce Bianca di Cesano Maderno, per un totale di circa 60 volontari. Il programma dell’esercitazione prevede la costituzione di un campo base in via Bertacciola. Ieri, venerdì 4 luglio a partire dal pomeriggio, sono stati predisposti alcuni servizi del campo (dorsale elettrica di alimentazione tende, posizionamento di generatori e torri faro, attivazione della segreteria da campo e del servizio cucina)  e montate le tende. Il servizio segreteria, Tlc radiocomunicazioni, la cucina verranno interamente gestiti dai volontari di Bovisio Masciago, così come la logistica da campo con la collaborazione del gruppo di Monza, delle loro attrezzature e delle attrezzature della colonna mobile provinciale richieste alla Provincia di Monza e Brianza. Oggi, sabato 5 luglio, l’esercitazione entra nel vivo. Sono previste esercitazioni operative e non per posti di comando così da permettere ai volontari di “sporcarsi le mani” anche se verrà seguita la formalità della catena di comando delle attivazioni e la necessaria attività di briefing, scouting sugli scenari d’intervento in emergenza e successivo de-briefing dove potranno dire la loro i vari “osservatori” che verranno chiamati a controllare l’andamento delle esercitazioni. Le esercitazioni specialistiche Tecniche Speleo Alpinistiche (interventi in luoghi di difficile accesso con manovre di corde ed attrezzature speciali) e S.R.T. (salvataggio in acque correnti), saranno gestite dai volontari di Peschiera Borromeo certificati ad operare in scenari di rischio idrogeologico e soccorso fluviale oltre che di ricerca persone. L’esercitazione si svolgerà con il contributo di tutti. Tutte le associazioni a rotazione saranno chiamate a gestire uno scenario ed i volontari impiegati così da permettere a tutti i volontari di mettere in pratica una delle attività più difficili sugli scenari d’azione ma necessaria al fine di operare efficacemente: il fare sistema e l’utilizzo del linguaggio comune di intervento. Gli scenari previsti sono diversi: taglio piante, realizzazione di tecniche manuali di intervento di impermeabilizzazione argini, scenari di emergenza idrogeologica presso il parco di Via Edison con utilizzo di motopompe e idrovore. Stasera sono previsti scenari in notturna all’interno del centro di Protezione civile in via Bertacciola. Domani, domenica 6, nella mattinata è previsto uno scenario sulla nuova piazza del mercato in via Paganini.