Il sindaco e l'assessore alla Sicurezza inseguono un ladro di biciclette. Poi lo consegnano ai Carabinieri. Accadono anche queste cose nella centralissima via Marconi, la stessa dove il primo cittadino aveva assistito al lancio dei rifiuti nel Seveso da parte di una residente che si era affacciata al balcone. L'episodio della biciclette risale a qualche giorno fa, quando il gruppo di centrodestra si è ritrovato nella sede elettorale del candidato

Raffaella Damonte. Alla fine della riunione Camilla Sartori, segretaria della Lega Nord e figlia dell'assessore dalla Sicurezza

Giovanni Sartori, si è accorta che qualcuno le aveva rubato la bicicletta. Dopo qualche imprecazione, è salita sull'auto di uno dei presenti all'incontro. "Dopo qualche minuto - racconta l'assessore Sartori - giunto all'altezza di via Marconi, ho visto mia figlia che discuteva animatamente con due uomini: aveva riconosciuto la sua bicicletta. Mi sono messo a pedalare più velocemente per raggiungerli. Loro a quel punto sono fuggiti. Uno scaraventando la bicicletta in un portone per mettersi a correre, l'altro proseguendo la fuga sui pedali". Non avevano fatto il conto che il sindaco

Emanuele Galimberti abita da quelle parti e che anche lui aveva partecipato alla riunione. Alla vista di quella scena, ha inseguito con la sua auto il fuggitivo costringendolo a fermarsi. Poi la telefonata al 112 con l'arrivo sul posto dei Carabinieri di Paderno Dugnano. Il giovane fermato, un romeno di 20 anni, è stato denunciato. Quello scappato a piedi ha fatto perdere le sue tracce. La bicicletta, però, è tornata tra le mani della legittima proprietaria.