Bovisio M., spunta un crocefisso in municipio?
Un antico crocefisso in granito verde con il Cristo in bronzo. E' la donazione fatta al Comune da
Artemio Porro, residente in paese dov'è da tutti conosciuti sia per la sua attività di marmista, all'amministrazione comunale. Dono gradito, stando agli atti pubblici, visto che la Giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato una delibera per accettare il gesto, sottolineando che si tratta di un "indubbio arricchimento culturale e patrimoniale per l'ente". Per il momento, tutt...
Un antico crocefisso in granito verde con il Cristo in bronzo. E' la donazione fatta al Comune da
Artemio Porro, residente in paese dov'è da tutti conosciuti sia per la sua attività di marmista, all'amministrazione comunale. Dono gradito, stando agli atti pubblici, visto che la Giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato una delibera per accettare il gesto, sottolineando che si tratta di un "indubbio arricchimento culturale e patrimoniale per l'ente". Per il momento, tuttavia, non è dato di sapere quale sarà l'utilizzo di questo crocefisso. L'unica certezza è che da sempre l'amministrazione guidata dal sindaco
Emanuele Galimberti si è dichiarata favorevole alla presenza del crocefisso nei luoghi pubblici e che, a tutt'oggi, non esiste ufficialmente alcun segno religioso in municipio. Con ogni probabilità, dunque, questo crocefisso troverà al più presto la sua collocazione in qualche spazio aperto al pubblico. Tra le ipotesi più credibili l'ufficio del primo cittadino, l'atrio del palazzo municipale o la sala consiliare.
Artemio Porro, residente in paese dov'è da tutti conosciuti sia per la sua attività di marmista, all'amministrazione comunale. Dono gradito, stando agli atti pubblici, visto che la Giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato una delibera per accettare il gesto, sottolineando che si tratta di un "indubbio arricchimento culturale e patrimoniale per l'ente". Per il momento, tuttavia, non è dato di sapere quale sarà l'utilizzo di questo crocefisso. L'unica certezza è che da sempre l'amministrazione guidata dal sindaco
Emanuele Galimberti si è dichiarata favorevole alla presenza del crocefisso nei luoghi pubblici e che, a tutt'oggi, non esiste ufficialmente alcun segno religioso in municipio. Con ogni probabilità, dunque, questo crocefisso troverà al più presto la sua collocazione in qualche spazio aperto al pubblico. Tra le ipotesi più credibili l'ufficio del primo cittadino, l'atrio del palazzo municipale o la sala consiliare.