Bovisio M., ufficio Tecnico senza tecnici: il Comune deve correre ai ripari

Un geometra spedito all'ufficio Anagrafe, un architetto autorizzato ad andarsene in un altro Comune, un altro architetto che a breve rimarrà a casa: l'ufficio Tecnico comunale, per quanto riguarda l'Edilizia privata, a breve rischia di non avere più personale interno in grado di esaminare le pratiche presentate dai cittadini. Una situazione davvero  più unica che rara. Ma se è vero che il Comune di Bovisio Masciago storicamente non ha mai avuto problemi di abbondanza negli uffici, questa...

Un geometra spedito all'ufficio Anagrafe, un architetto autorizzato ad andarsene in un altro Comune, un altro architetto che a breve rimarrà a casa: l'ufficio Tecnico comunale, per quanto riguarda l'Edilizia privata, a breve rischia di non avere più personale interno in grado di esaminare le pratiche presentate dai cittadini. Una situazione davvero  più unica che rara. Ma se è vero che il Comune di Bovisio Masciago storicamente non ha mai avuto problemi di abbondanza negli uffici, questa volta l'amministrazione comunale non è esente da responsabilità: due casi su tre, del resto, dipendono da scelte compiute dalla Giunta comunale. Scelte legittime che, tuttavia, nel momento del bisogno ora si fanno sentire. Il primo a essere spostato è stato il geometra, responsabile del settore Tecnico durante la precedente amministrazione Galimberti, ora in forza all'ufficio Servizi demografici. La seconda partenza è stata quella di un architetto che, di fatto, già durante la precedente amministrazione era a mezzo servizio poiché la metà delle sue ore lavorative erano prestate nel Comune di Brugherio: ente in cui la persona desiderava andare, ma era sempre stata trattenuta con un piede a Bovisio Masciago poiché l'amministrazione precedente non era riuscita a individuare un tecnico che potesse sostituirla. La nuova amministrazione, dopo avere avuto per un semestre lo stesso atteggiamento per non 'svuotare' l'ufficio e per capire come agire, ha poi deciso di soddisfare il desiderio dell'architetto dando quel via libera che sognava da parecchi mesi. In virtù di queste scelte all'ufficio Edilizia privata a sobbarcarsi tutto il lavoro è rimasta soltanto una professionista che, però, per motivi personali rimarrà a casa con l'arrivo dell'estate. Dunque, in prospettiva, zero tecnici in ufficio. A meno che, finalmente, il Comune non riesca ad assorbire personale proveniente dall'ufficio Tecnico della Provincia di Monza e Brianza che, piano piano, è in fase di smantellamento. "E' vero, la Provincia si occupa principalmente di strade, non di abitazioni private - ci ha dichiarato il responsabile del settore Tecnico del Comune di Bovisio Masciago - ma a me interessa che arrivi soprattutto una persona che abbia voglia di fare il lavoro con passione. Vediamo se si può assumere una persona. Però, di certo, dobbiamo anche capire come integrare nuove energie con altre formule".