Ceriano L.: per due giorni la capitale brianzola della mela
Ha riscosso un successo incredibile la due giorni dedicata alla mela e alla riscoperta dello storico frutteto, organizzata lo scorso fine settimana con il patrocinio del Comune di Ceriano Laghetto. Si sono contate più di 5 mila persone in due giorni secondo
Walter Cova, responsabile della società proprietaria del Frutteto del Parco. Tantissime famiglie hanno risposto all'invito di scoprire di persona il “tesoro” che si cela all'interno del frutteto che si affaccia sulla prov...
Ha riscosso un successo incredibile la due giorni dedicata alla mela e alla riscoperta dello storico frutteto, organizzata lo scorso fine settimana con il patrocinio del Comune di Ceriano Laghetto. Si sono contate più di 5 mila persone in due giorni secondo
Walter Cova, responsabile della società proprietaria del Frutteto del Parco. Tantissime famiglie hanno risposto all'invito di scoprire di persona il “tesoro” che si cela all'interno del frutteto che si affaccia sulla provinciale per Cesano, nella immensa tenuta che per molti anni è rimasta chiusa e che ospita nei dintorni il famoso “laghetto” che dà nome al Comune. Nei due giorni di apertura al pubblico, i visitatori, accompagnati dagli esperti dell'azienda agricola “Il frutteto del Parco”, hanno potuto sperimentare di persona la raccolta dei frutti dalle piante. “Recuperando un'area vastissima - spiega Cova - che per mezzo secolo era stata destinata a coltivazione di piante da frutta ma ormai a fine ciclo, dopo una serie di test, abbiamo avviato la produzione di diverse specialità di mele, che vanno ad affiancare pere “Kaiser” e “Abate” di ottima qualità. Quest'area è caratterizzata da un microclima molto particolare, in cui si riscontra una temperatura inferiore anche di 4 gradi rispetto alla pianura circostante e con un discreto tasso di umidità, che consente ottimi risultati per alcune specialità di mele. In particolare abbiamo avviato la produzione di Royal gala, Red deliciuos, Golden e Fuji”. Nella due giorni di apertura al pubblico, durante i quali, tra l'altro, sono stati presentati e offerti in degustazione anche alcuni prodotti tipici del Trentino, è stato anche prodotto direttamente sul posto dell'ottimo succo di mela, particolarmente apprezzato dai visitatori. “Mi ha fatto molto piacere - commenta il sindaco
Dante Cattaneo - vedere la partecipazione di tantissima gente ed in particolare di tanti cerianesi che sono molto affezionati a questo luogo, ricco di ricordi per i più anziani e che nei più giovani ha sempre suscitato grande curiosità. Questa manifestazione è stata un vero successo e auspico che possa in futuro diventare un appuntamento tradizionale, dando vita magari ad una vera e propria sagra locale dedicata alla produzione della mela e della pera”.
Walter Cova, responsabile della società proprietaria del Frutteto del Parco. Tantissime famiglie hanno risposto all'invito di scoprire di persona il “tesoro” che si cela all'interno del frutteto che si affaccia sulla provinciale per Cesano, nella immensa tenuta che per molti anni è rimasta chiusa e che ospita nei dintorni il famoso “laghetto” che dà nome al Comune. Nei due giorni di apertura al pubblico, i visitatori, accompagnati dagli esperti dell'azienda agricola “Il frutteto del Parco”, hanno potuto sperimentare di persona la raccolta dei frutti dalle piante. “Recuperando un'area vastissima - spiega Cova - che per mezzo secolo era stata destinata a coltivazione di piante da frutta ma ormai a fine ciclo, dopo una serie di test, abbiamo avviato la produzione di diverse specialità di mele, che vanno ad affiancare pere “Kaiser” e “Abate” di ottima qualità. Quest'area è caratterizzata da un microclima molto particolare, in cui si riscontra una temperatura inferiore anche di 4 gradi rispetto alla pianura circostante e con un discreto tasso di umidità, che consente ottimi risultati per alcune specialità di mele. In particolare abbiamo avviato la produzione di Royal gala, Red deliciuos, Golden e Fuji”. Nella due giorni di apertura al pubblico, durante i quali, tra l'altro, sono stati presentati e offerti in degustazione anche alcuni prodotti tipici del Trentino, è stato anche prodotto direttamente sul posto dell'ottimo succo di mela, particolarmente apprezzato dai visitatori. “Mi ha fatto molto piacere - commenta il sindaco
Dante Cattaneo - vedere la partecipazione di tantissima gente ed in particolare di tanti cerianesi che sono molto affezionati a questo luogo, ricco di ricordi per i più anziani e che nei più giovani ha sempre suscitato grande curiosità. Questa manifestazione è stata un vero successo e auspico che possa in futuro diventare un appuntamento tradizionale, dando vita magari ad una vera e propria sagra locale dedicata alla produzione della mela e della pera”.