Il Comune di Ceriano Laghetto è tra i primi sei che hanno siglato il nuovo “Patto locale di sicurezza urbana” per la provincia di Monza e Brianza, denominato anche "Intesa briantea delle Polizie locali”. Con Ceriano ci sono anche di Lazzate, Cesano Maderno, Limbiate, Bovisio Masciago e Varedo oltre alla Provincia di Monza e Brianza. Il nuovo accordo ha ottenuto il via libera della Regione Lombardia, con una delibera di finanziamento dei primi progetti per un totale di 30mila euro (ai quali se ne aggiungeranno 7.500 da parte dei comuni coinvolti) e prevede la possibilità di collaborazione tra le polizie locali dei diversi comuni e la Polizia provinciale. Il "patto" prevede che le forze di Polizia locale dei comuni coinvolti possano condividere mezzi e strumenti e dar vita a forme di "mutuo soccorso" con l'intervento a richiesta di operatori di altri comandi in caso di necessità. Tra i mezzi a disposizione anche il nuovissimo "gabinetto di fotosegnalamento" della Polizia provinciale, realizzato nella sede di Cesano Maderno, che consentirà di effettuare le procedure di identificazione e registrazione, in particolare di individui sospetti privi di documento, evitando il trasferimento a sedi più lontane (di solito la Questura di Milano). Ma nel "patto" ci sono anche impegni precisi in termini di prevenzione su più fronti, compreso soprattutto quello ambientale, con i controlli specialistici ad opera di personale della Polizia provinciale, senza dimenticare i pattugliamenti serali e i posti di controllo per la sicurezza alla guida. La presentazione ufficiale dell'accordo è avvenuta qualche giorno fa a Lazzate dove è intervenuta l'assessore regionale alla Sicurezza,

Simona Bordonali, accanto all'assessore provinciale alla sicurezza,

Andrea Monti. Presenti, oltre ai vertici della Polizia provinciale, anche i volontari del Gst di Ceriano Laghetto e l'assessore comunale alla Sicurezza,

Roberto Crippa.