Ceriano L.: un bambino spacciatore nel Parco delle Groane?

Un bambino utilizzato come pusher nel Parco delle Groane per spacciare droga? E' l'ipotesi avanzata dal sindaco
Dante Cattaneo al quale è stata segnalata la presenza del minorenne: "Una cosa da brividi - racconta il primo cittadino - le solite bande magrebine dedite allo spaccio di droga che si sarebbero avvalse di un bambino". Il sindaco, durante la pausa pranzo di lunedì 9 gennaio si è recato direttamente sul posto: "Due ombre si sono date alla fuga. Non ho visto alcu...

Un bambino utilizzato come pusher nel Parco delle Groane per spacciare droga? E' l'ipotesi avanzata dal sindaco

Dante Cattaneo al quale è stata segnalata la presenza del minorenne: "Una cosa da brividi - racconta il primo cittadino - le solite bande magrebine dedite allo spaccio di droga che si sarebbero avvalse di un bambino". Il sindaco, durante la pausa pranzo di lunedì 9 gennaio si è recato direttamente sul posto: "Due ombre si sono date alla fuga. Non ho visto alcun ragazzino, ma ho ritenuto di segnalare comunque il fatto alle autorità competenti. Giova ricordare che l’operazione «Mare nostrum» ha quasi triplicato il precedente record nazionale degli sbarchi, risalente al 2011: 170.816 profughi arrivati nel 2014. Nell’ultimo anno, però, soltanto 66.066 risultano registrati e ospitati nei centri. Significa cioè che 104.750 stranieri sbarcati nel 2014 sono ora al di fuori di qualunque controllo". Cattaneo aggiunge che gli risulta che nel Parco Groane agirebbero ben cinque bande magrebine: "Mi piacerebbe che il Governo italiano, nello specifico il Ministero dell'Interno, a cui ho segnalato il problema tempo fa senza ricevere risposta alcuna, si occupasse di questo, anziché disquisire sull'opportunità o meno delle denominazioni che diamo alle nostre vie o piazze".