Cesano M.: 250 mila euro per il verde pubblico
Poco meno di 250 mila euro: ecco quanto spenderà il Comune durante quest’anno solare per la manutenzione del verde pubblico sull’intero territorio cittadino. Lo si evince dalla determinazione firmata dal dirigente del settore Territorio, ambiente e imprese con lo scopo di indire una gara per appaltare il servizio. L’idea è comunque quella di offrire questa possibilità alle cooperative sociali, considerando che il Comune vuole dare un aiuto ai cittadini che si trovano in condizioni di disagio ...
Poco meno di 250 mila euro: ecco quanto spenderà il Comune durante quest’anno solare per la manutenzione del verde pubblico sull’intero territorio cittadino. Lo si evince dalla determinazione firmata dal dirigente del settore Territorio, ambiente e imprese con lo scopo di indire una gara per appaltare il servizio. L’idea è comunque quella di offrire questa possibilità alle cooperative sociali, considerando che il Comune vuole dare un aiuto ai cittadini che si trovano in condizioni di disagio sociale e a quelli che, purtroppo, risultano emarginati dal mercato del lavoro. Per definire il costo base l’ufficio ha diviso tutte la aree verdi di proprietà comunale in base alla tipolgia: aree a elevata manutenzione (39 mila euro), oppure media (24 mila euro) o bassa (21 mila euro), parchi (39 mila euro), siepi e rosai (20 mila euro), aiuole e fioriere (19 mila euro), cortiletto del palazzo comunale (4 mila euro), attrezzature ludiche (10 mila euro). In più interventi minori di vario tipo: dai diserbi (3 mila euro), alla manutenzione dei cigli stradali (15 mila euro). I lavori saranno aggiudicati alla cooperativa che praticherà il ribasso maggiore sulla base d’asta. Un vantaggio per le casse comunali anche se, soprattutto nell’ambito delle manutenzioni del verde, un prezzo maggiore può corrispondere a una qualità inferiore del servizio reso al Comune. Particolarmente interessanti, però, alcuni accorgimenti adottati. Tra questi quello del controllo dei giochi nei parchi pubblici, con ispezione settimanale. Inoltre prevista una penale di 100 euro al giorno per ogni ritardo che si dovesse constatare. Il contratto, con lungimiranza, avrà la durata di un solo anno: in paesi vicini, vedi Bovisio Masciago sta andando in scadenza un contratto pluriennale che ha messo in difficoltà l’amministrazione comunale perché nel corso degli anni sono cambiate le esigenze e sono state create aree verdi che non risultano comprese nell’appalto.