Cesano M.: accertati più di 500 abusi edilizi
Più di cinquecento abusi edilizi negli ultimi cinque anni. Sono quelli riscontrati dal Comune attraverso il settore “Servizi al territorio, ambiente e imprese”. Lo si evince da una determinazione del responsabile finalizzata a distribuire – giustamente – tra i dipendenti comunali gli incentivi del progetto “Condono edilizio”. Un adempimento non solo previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro ma anche dal buonsenso: è proprio grazie all’attività di questi dipendenti, infatti, che l...
Più di cinquecento abusi edilizi negli ultimi cinque anni. Sono quelli riscontrati dal Comune attraverso il settore “Servizi al territorio, ambiente e imprese”. Lo si evince da una determinazione del responsabile finalizzata a distribuire – giustamente – tra i dipendenti comunali gli incentivi del progetto “Condono edilizio”. Un adempimento non solo previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro ma anche dal buonsenso: è proprio grazie all’attività di questi dipendenti, infatti, che le casse comunali hanno beneficiato di un versamento di circa 460 mila euro tra diritti e oneri delle istanze di condono. In particolare, tra il 15 febbraio 2007 e il 9 gennaio 2012 sono state 523 le pratiche presentate all’ufficio Tecnico. Quelle istruite sono state 519, 383 quelle rilasciate e 12, invece, alla fine sono state negate. Secondo quanto previsto, l’incentivo da corrispondere alle sei persone impegnate a vario titolo in questa attività è pari al 90% del 10% che riguarda il periodo dal 13 giugno 2011 in poi (per i mesi precedenti era già stato versato agli interessati), ovvero 4.583 euro. Un plauso al Comune, naturalmente, per l’attività svolta e per i casi scovati: non sempre, infatti, si tratta di autodenuncia del titolare che presenta spontaneamente la richiesta di condono. A fronte di questi 523 casi accertati, tuttavia, sorge un dubbio: quanti saranno quelli ancora sconosciuti al Comune?