Cambio al vertice della Croce Bianca: il nuovo presidente è

Antonio Zardoni, successore di

Paolo Borgotti. Questo il risultato delle elezioni che si sono svolte domenica 18 gennaio e che hanno visto la partecipazione di 155 persone. Antonio Zardoni, 35 anni, architetto di Cesano Maderno, presente in Croce Bianca dal 1997, aveva già svolto la funzione di Vice Presidente e di Consigliere per ben tre mandati. Il Vice Presidente è

Maurizio Seregni (44 anni), dirigente d’azienda, anche lui attivo nella nostra associazione dal 1997 e già incaricato in un precedente mandato. Franco Brambilla (47 anni), responsabile della logistica di un’azienda, è il nuovo Amministratore e festeggia quest’anno i quindici anni di Croce Bianca. La 29enne designer

Flavia Frison ricoprirà la carica di Segretaria. Completano il direttivo i Consiglieri

Francesco Ravagnati, imprenditore di 35 anni, Edoardo Legnani, laureato in Fisica di 28 anni, e Paolo Villa, artigiano 30enne. Il Collegio dei revisori dei conti, anch’esso rinnovato, sarà formato dalla Presidente Laura Oltolini e dai Consiglieri Gianni Maggioni, Luisa Scotti e Michela Vergani. Per quanto riguarda il Comando del Corpo dei Volontari di sezione è stato eletto Marco Bonotto (49), artigiano, che ha già ricoperto questa carica dal 2005 al 2008. "In questo nuovo inizio - ha dichiarato Zardoni - mi sento di ringraziare sentitamente il vecchio direttivo della Croce Bianca di Cesano Maderno e in particolare la persona che mi ha preceduto in questo incarico, Paolo Borgotti, dal quale ho ereditato una sezione sana dal punto di vista amministrativo, gestionale e logistico. Un ringraziamento va anche all’ex Comandante Adriano Zardoni, che si è impegnato in maniera costante per rendere operativo nel migliore dei modi il nostro corpo volontari". Il nuovo Consiglio è formato da una componente giovane, che porterà sicuramente freschezza e vivacità alla nostra sezione, sotto la guida di due “veterani” della Croce Bianca, che sono a conoscenza della storia e della tradizione della nostra associazione. Ed è proprio questo l’obiettivo del nuovo direttivo: "La nostra intenzione è quella di proseguire nel solco tracciato dal vecchio Consiglio - spiega il neo Presidente - per mantenere alto lo standard qualitativo del servizio offerto alla cittadinanza, della presenza sul territorio, della nostra sede e del nostro corpo volontari, integrandolo con nuove idee e progetti che arriveranno dai nostri giovani consiglieri".