Cesano M., Excelsior: Paolo Rossi apre la stagione teatrale
Parte con uno spettacolo da non perdere la Stagione Teatrale 2014/2015 dell’Excelsior Cinema&Teatro. Giovedì 30 ottobre arriverà sul palcoscenico di via San Carlo il funambolico
Paolo Rossi. E vestirà i panni del tanto amato e celebre Arlecchino in una messa in scena studiata dallo stesso Rossi con Emanuele dell’Aquila e Alex Orciari. Quando si alzò il sipario sulla prima rappresentazione di Arlecchino servitore di due padroni nel 1947, neanche lo stesso Giorgio Strehler...
Parte con uno spettacolo da non perdere la Stagione Teatrale 2014/2015 dell’Excelsior Cinema&Teatro. Giovedì 30 ottobre arriverà sul palcoscenico di via San Carlo il funambolico
Paolo Rossi. E vestirà i panni del tanto amato e celebre Arlecchino in una messa in scena studiata dallo stesso Rossi con Emanuele dell’Aquila e Alex Orciari. Quando si alzò il sipario sulla prima rappresentazione di Arlecchino servitore di due padroni nel 1947, neanche lo stesso Giorgio Strehler avrebbe potuto immaginare che quello spettacolo del Piccolo Teatro sarebbe diventato l’icona del teatro italiano nel mondo. Marcello Moretti, prima, e Ferruccio Soleri, poi, sono diventati l’immagine vivente della tradizione centenaria della Commedia dell’Arte. Oggi Paolo Rossi reinterpreta quella figura con grande maestria e un pizzico di modernità. Per varare l’avvio di una collaborazione creativa con quel “ragazzaccio terribile di Rossi” il CRT di Milano, gli ha proposto di ripartire proprio da Arlecchino e dalla Commedia dell’Arte. E Rossi si avvia lungo questo nuovo percorso, pronto a rivivere nei panni di un “Arlecchino nevrotico e surreale in tono con il Terzo Millennio prossimo venturo” – proprio come l’aveva definito Giorgio Strehler. Un Arlecchino, dunque, tutto da scoprire, per dare il benvenuto alla 25esima Stagione Teatrale cesanese. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili on line sul sito www.excelsiorcesano.it, costo 28 - 25 e 15 euro
Paolo Rossi. E vestirà i panni del tanto amato e celebre Arlecchino in una messa in scena studiata dallo stesso Rossi con Emanuele dell’Aquila e Alex Orciari. Quando si alzò il sipario sulla prima rappresentazione di Arlecchino servitore di due padroni nel 1947, neanche lo stesso Giorgio Strehler avrebbe potuto immaginare che quello spettacolo del Piccolo Teatro sarebbe diventato l’icona del teatro italiano nel mondo. Marcello Moretti, prima, e Ferruccio Soleri, poi, sono diventati l’immagine vivente della tradizione centenaria della Commedia dell’Arte. Oggi Paolo Rossi reinterpreta quella figura con grande maestria e un pizzico di modernità. Per varare l’avvio di una collaborazione creativa con quel “ragazzaccio terribile di Rossi” il CRT di Milano, gli ha proposto di ripartire proprio da Arlecchino e dalla Commedia dell’Arte. E Rossi si avvia lungo questo nuovo percorso, pronto a rivivere nei panni di un “Arlecchino nevrotico e surreale in tono con il Terzo Millennio prossimo venturo” – proprio come l’aveva definito Giorgio Strehler. Un Arlecchino, dunque, tutto da scoprire, per dare il benvenuto alla 25esima Stagione Teatrale cesanese. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili on line sul sito www.excelsiorcesano.it, costo 28 - 25 e 15 euro