Cesano M., festa Liate: il Comune offre Sant'Eurosia
Il trasloco della festa per evitare l’anno di stop e per reagire. Dopo l’incendio di martedì sera che ha devastato l’area feste del rione Liate, si guarda già avanti. Perso tutto il possibile (elettrodomestici, strutture prefabbricate, tavoli, sedie..) non sono arrivate solo manifestazioni di solidarietà. C’è anche chi ha teso la mano per aiutare i volenterosi cittadini. Si tratta dell’amministrazione comunale che, colpita da quanto è accaduto, e intenzionata a non lasciar finire nel nulla un...
Il trasloco della festa per evitare l’anno di stop e per reagire. Dopo l’incendio di martedì sera che ha devastato l’area feste del rione Liate, si guarda già avanti. Perso tutto il possibile (elettrodomestici, strutture prefabbricate, tavoli, sedie..) non sono arrivate solo manifestazioni di solidarietà. C’è anche chi ha teso la mano per aiutare i volenterosi cittadini. Si tratta dell’amministrazione comunale che, colpita da quanto è accaduto, e intenzionata a non lasciar finire nel nulla una manifestazione con più di sessant’anni di storia, si è messa in contatto con gli organizzatori. In breve è nata l’idea di offrire al Liate altri spazi per garantire comunque lo svolgimento della festa. Di certo questa non potrà avvenire dal 14 al 18 giugno così come preventivato inizialmente, ma poterla comunque organizzare è davvero una bella notizia. L’area che il Comune intende mettere a disposizione, tra l’altro a titolo gratuito, è quella di Sant’Eurosia con la possibilità di organizzare la festa dal 3 al 9 luglio. Intenzione confermata in questi giorni direttamente dal sindaco
Gigi Ponti. Questo gesto permette agli organizzatori del Liate di dimostrare che non basta un incendio (casuale o dovuto ad atto vandalico) per metterli in ginocchio e, allo stesso tempo, offre loro la possibilità di incassare soldi utili per riacquistare poco per volta tutte le attrezzature necessarie per riportare in futuro la festa in via Dei Mille.
Gigi Ponti. Questo gesto permette agli organizzatori del Liate di dimostrare che non basta un incendio (casuale o dovuto ad atto vandalico) per metterli in ginocchio e, allo stesso tempo, offre loro la possibilità di incassare soldi utili per riacquistare poco per volta tutte le attrezzature necessarie per riportare in futuro la festa in via Dei Mille.