Cesano M.: la città nella via Francigena dalla Svizzera fino a Roma
Da Coira - in Svizzera, nel cantone dei Grigioni (a nord del valico della Spluga) - al Po e quindi a Roma, seguendo una via Francigena che passa da Cesano Maderno. E' questo il progetto promosso dall'associazione Iubilantes, una onlus di volontariato culturale di Como che, col patrocinio di alcune amministrazioni coinvolte tra cui Cesano Maderno, ha presentato il programma di un itinerario di valorizzazione delle "Vie Francigene e Vie Storiche di Lombardia e d'Italia". Le vie Franci...
Da Coira - in Svizzera, nel cantone dei Grigioni (a nord del valico della Spluga) - al Po e quindi a Roma, seguendo una via Francigena che passa da Cesano Maderno. E' questo il progetto promosso dall'associazione Iubilantes, una onlus di volontariato culturale di Como che, col patrocinio di alcune amministrazioni coinvolte tra cui Cesano Maderno, ha presentato il programma di un itinerario di valorizzazione delle "Vie Francigene e Vie Storiche di Lombardia e d'Italia". Le vie Francigene, che tradizionalmente conducevano i pellegrini di tutta Europa a Roma (per questo erano dette anche "Romee"), stanno sempre più acquisendo una nuova valenza, in forza di una nuova e più consapevole conoscenza del territorio e di una tipologia di turismo che si va via via affermando. Per questo, nella loro molteplicità, rappresentano nuove e interessanti possibilità di sviluppo culturale ed economico per le aree interessate. Il percorso del "Cammino di San Pietro", che va dal Santuario di San Pietro Martire di Seveso alla basilica di S. Eustorgio a Milano, è un tratto della "Via Francigena da Coira al Po". Rappresenta infatti la naturale prosecuzione sull'asse nord-sud della "strada Regina" (lungo la sponda occidentale lariana) e quindi della "via Canturina". Nel percorso di Cesano, include le valenze storiche e artistiche di Palazzo e Giardino Arese Borromeo, Palazzo Arese Jacini, Antica Chiesa di Santo Stefano e Santuario Madonna delle Grazie. Domani, domenica 15 febbraio, l'associazione Iubilantes organizza il primo test sulla seconda parte del Cammino di San Pietro, nel tratto compreso tra il complesso di San Pietro Martire in Seveso e la chiesa di Santa Giustina in Affori. Si tratta di un percorso pianeggiante, per lo più urbano, dalla lunghezza di circa 20 chilometri. Lungo il percorso i volontari dell'associazione segnaleranno i monumenti più importanti e accoglieranno i suggerimenti e le impressioni dei compagni di cammino. L'iniziativa sperimentale (ognuno partecipa sotto la propria responsabilità), ha lo scopo di valorizzare fin d'ora il cammino e cominciare ad abituare le comunità locali al passaggio dei pellegrini; il suo successo farà si che venga riproposta nei mesi successivi. Il ritrovo è fissato per le 8.20 a Seveso, davanti al Santuario di San Pietro Martire. La partenza è alle 8,30. Il rientro sarà nel pomeriggio, via treno, in autonomia e sostenibilità. Sono raccomandati abbigliamento adeguato, scarpe da trekking, colazione al sacco. Per informazioni e iscrizioni all'itinerario di domenica 15, telefonare al 347/7418614. "L'amministrazione comunale ha patrocinato la presentazione del progetto perché crede nell'affermazione di nuove forme di valorizzazione del territorio e di turismo - hanno commentato gli assessori alla Cultura
Celestino Oltolini e alla Comunicazione
Gabriele Capedri -. Un turismo che riscopre sempre più una dimensione diversa rispetto alla tradizionale: quella della lentezza, del cammino a piedi che offre la possibilità di 'guardare per vedere', fatto di una nuova capacità di riscoprire le bellezze di cui l'Italia è ricca. In questo senso, Cesano con le sue valenze artistiche e monumentali, costituisce una tappa irrinunciabile".
Celestino Oltolini e alla Comunicazione
Gabriele Capedri -. Un turismo che riscopre sempre più una dimensione diversa rispetto alla tradizionale: quella della lentezza, del cammino a piedi che offre la possibilità di 'guardare per vedere', fatto di una nuova capacità di riscoprire le bellezze di cui l'Italia è ricca. In questo senso, Cesano con le sue valenze artistiche e monumentali, costituisce una tappa irrinunciabile".