Cesano M.: la città protagonista nelle giornate del Fai

Per la XXI^ giornata nazionale del FAI di primavera, che si terrà nel week end del 23 e 24 marzo, Cesano avrà una posizione di spicco nel panorama delle iniziative a livello provinciale. Grazie al dialogo aperto dall’Amministrazione Comunale con il FAI, Palazzo Arese Borromeo insieme alla Villa Reale di Monza saranno infatti gli unici beni – all’interno della Provincia di Monza e Brianza - inseriti nel calendario proposto dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Un circuito di 6.800.000 visitatori ...

Per la XXI^ giornata nazionale del FAI di primavera, che si terrà nel week end del 23 e 24 marzo, Cesano avrà una posizione di spicco nel panorama delle iniziative a livello provinciale. Grazie al dialogo aperto dall’Amministrazione Comunale con il FAI, Palazzo Arese Borromeo insieme alla Villa Reale di Monza saranno infatti gli unici beni – all’interno della Provincia di Monza e Brianza - inseriti nel calendario proposto dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Un circuito di 6.800.000 visitatori - La giornata FAI di primavera è la più importante delle manifestazioni annuali del sodalizio in grado di muovere ogni anno circa 6.800.000 persone, coinvolge 700 siti su tutto il territorio nazionale – alcuni dei quali solitamente inaccessibili al pubblico per il resto dell'anno – e vede quest’anno anche Cesano protagonista con una serie di visite, avvenimenti, mostre e concerti. Il motto varato per la giornata FAI, ossia “2 giorni per scoprire l'Italia, 365 giorni per amarla”, trova piena corrispondenza negli indirizzi fatti propri dall'Amministrazione Comunale, “perché il paesaggio italiano, i luoghi, i monumenti che hanno fatto e fanno la storia del nostro paese non vengano dimenticati, ma siano invece piuttosto protetti, rispettati e valorizzati, nella convinzione che investire in cultura significa non solo salvare il passato e con esso la nostra identità, ma anche produrre ricchezza con ricadute positive sull'occupazione e sul reddito”. Come ogni anno, è prevista l'apertura ad ingresso libero nei siti aderenti all’iniziativa del FAI, a contributo libero per i non iscritti che desiderano tuttavia scoprire le ricchezze del nostro patrimonio artistico e monumentale. A Cesano tutto ciò sarà possibile anche grazie all’instancabile contributo dell’associazione Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo e dell’associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo, che con questa iniziativa inaugureranno il calendario di visite che si protrarrà sino al mese di ottobre. Il coinvolgimento del mondo studentesco e associazionistico In particolare, in occasione della giornata, a palazzo Arese Borromeo verranno coinvolti gli studenti di alcune scuole che faranno da cicerone a visite espressamente loro riservate. Oltre a loro, sono stati coinvolte le associazioni e il tessuto economico locale per l’allestimento di una serie di proposte in grado di accrescere ed implementare il valore e i contenuti dell’iniziativa, piuttosto che invece di fornire gradevoli momenti di accoglienza. I concerti di eccellenza dell'Associazione Culturale Musicale Ettore Pozzoli - Tra le iniziative di calendario, da segnalare in particolare i concerti che saranno tenuti in sala Aurora dall'Associazione Culturale Musicale Ettore Pozzoli di Seregno, nell'ambito della collaborazione in atto con l'Amministrazione Comunale: - alle 21 di sabato 23, “Buon compleanno Johan Sebastian!”, concerto della Camerata Strumentale Pozzoli diretta da Mauro Bernasconi; - alle 10.30 di domenica 24, “Concerto di Primavera” dell’Ensemble Cameristico dell'Associazione. Visite guidate alla Chiesa “sempre nuova” di Santo Stefano: le vetrate – Sia sabato 23 per tutta la giornata che domenica 24 al pomeriggio, a cura della parrocchia di Santo Stefano si terranno una serie di visite all’antica chiesa di S. Stefano in piazza Mons. Arrigoni. Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo domenica alle 17.30 racconterà in sala Aurora “Palazzo Arese Borromeo prima dei restauri nell’archivio fotografico di Ernesto Sette”. Simpatica l’iniziativa della Tea Room, in stile vittoriano, che sarà allestita nella sala dei ritratti del Palazzo; di rilievo il coinvolgimento di alcuni ristoratori locali che proporranno per la giornata un “menù FAI” a prezzi concordati, e un aperitivo a Palazzo domenica mezzogiorno. Per il week end in Città saranno presenti ben quattro mostre che coinvolgeranno alcuni tra gli spazi più interessanti del ricco patrimonio storico di Cesano Maderno: Mostra sul restauro delle sculture lapidee del Giardino Arese Borromeo dall’1 al 31 marzo presso Palazzo Arese Borromeo; “Il mondo dei sogni”, personale della pittrice Carolina Bandi dal 16 al 31 marzo presso Palazzo Arese Borromeo; "Il vecchio e il giovane 2011-2014", mostra di Milo e Luca Bonfanti dal 23 marzo al 7 aprile presso Palazzo Arese Borromeo; "L’arte di Salvatore Fiume in mostra" dal 16 marzo all’1 aprile presso l’Antica Chiesa di S. Stefano - Auditorium Paolo e Davide Disarò. Un scelta importante per Cesano Maderno la collaborazione con il FAI - “Il dialogo e la collaborazione aperti dall'Amministrazione comunale con il FAI – ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale

Celestino Oltolini – rappresentano un’occasione di rilievo per la Città. Insieme alla presenza delle diverse Associazioni che già da anni lavorano per favorire la conoscenza e la valorizzazione del nostro patrimonio storico, la collaborazione con il FAI può costituire un valore aggiunto per la promozione di nostri beni storici e artistici. Il percorso di rifunzionalizzazione degli spazi è un obbiettivo che l’Amministrazione Comunale ha posto al centro della sua attività e che a breve troverà una prima parziale risposta. Ne è dimostrazione la stessa collaborazione avviata con l'Associazione Ettore Pozzoli, che potrà trovare in palazzo Arese Borromeo una prestigiosa locazione. La valorizzazione del territorio, in un'epoca come l'attuale di decrescita dei settori economici tradizionali, non può che avere quale fulcro le sue eccellenze, in primo luogo le valenze artistiche e monumentali dei palazzi e degli edifici storici di cui Cesano è ricca, che possono fare da volano per l’economia locale”.