Cesano M.: nelle scuole cittadina la "Festa della verdura"
Una settimana un po' insolita nelle scuole pubbliche primarie e dell'infanzia del territorio cittadino. Almeno per quanto riguarda l'alimentazione: a tavola, infatti, si è svolta la "Festa della verdura". Un'iniziativa organizzata dall'assessorato ai Servizi educativi in collaborazione con l'azienda Sodexo. Da martedì 25 febbraio, con la scuola Rodari al Molinello, fino a ieri (mercoledì 5) con la Martin Luther King di Cesano centro, il programma ha previsot un menù speciale: cannelloni ...
Una settimana un po' insolita nelle scuole pubbliche primarie e dell'infanzia del territorio cittadino. Almeno per quanto riguarda l'alimentazione: a tavola, infatti, si è svolta la "Festa della verdura". Un'iniziativa organizzata dall'assessorato ai Servizi educativi in collaborazione con l'azienda Sodexo. Da martedì 25 febbraio, con la scuola Rodari al Molinello, fino a ieri (mercoledì 5) con la Martin Luther King di Cesano centro, il programma ha previsot un menù speciale: cannelloni ripieni di ricotta e spinaci, buffet di verdure cotte e crude, pane e torta di carote. Il tutto per un totale di 1.800 bambini iscritti al servizio mensa.
"Il modo migliore per acquisire l'abitudine ad una corretta alimentazione - ha dichiarato l'assessore all'Istruzione e formazione Barbara Strada che partecipa in prima persona al programma anche intervenendo alla maggior parte delle giornate, coadiuvata dai colleghi di Giunta -, è quello di imparare sin da piccoli quanto sia importante alimentarsi in maniera equilibrata ma soprattutto sana. Non ci stancheremo mai di ripetere, e lo facciamo in ogni occasione utile, quanto sia fondamentale per una crescita più armonica ed uno sviluppo fisico più equilibrato nutrirsi correttamente, così da mantenersi nelle migliori condizioni.Da qui l'importanza delle verdure a tavola e della frutta in particolare nei i momenti di pausa, in cui è necessario ritemprarle energie, a discapito delle ormai famigerate merendine - tanto più gradevoli quanto più ricche di grassi dannosi per la salute anche nei bambini -. Da qui, ancora, il ruolo della scuola che non serve solo per istruire ma soprattutto per educare, sui banchi così come oltre le mura delle aule. Ripeto spesso che, ancor prima di essere assessore, sono una mamma, e in quanto tale raccomando a tutte mamme ed a tutti i papà di prestare attenzione a cosa mangiano i nostri figli se li vogliamo veder crescere sani. I dati di un monitoraggio del Ministero della Salute rivelano che, in Italia, i bambini tra i 6 e gli 11 anni con problemi di eccesso ponderale, sono ben 1 milione e centomila; questo equivale a dire che il 12% di loro risulta obeso, mentre il 24% in sovrappeso. Complessivamente stiamo parlando di un bambino su tre con chili in più rispetto a quelli che dovrebbe avere per sua età e corporatura. Voler bene ai propri figli non significa alimentarli in sovrabbondanza, ma piuttosto alimentarli correttamente e, in pari misura, favorirli nella pratica di un'attività sportiva. I ragazzi hanno bisogno di correre, di saltare, di scatenarsi, per esprimere la naturale esuberanza insita nell'età".
"Il modo migliore per acquisire l'abitudine ad una corretta alimentazione - ha dichiarato l'assessore all'Istruzione e formazione Barbara Strada che partecipa in prima persona al programma anche intervenendo alla maggior parte delle giornate, coadiuvata dai colleghi di Giunta -, è quello di imparare sin da piccoli quanto sia importante alimentarsi in maniera equilibrata ma soprattutto sana. Non ci stancheremo mai di ripetere, e lo facciamo in ogni occasione utile, quanto sia fondamentale per una crescita più armonica ed uno sviluppo fisico più equilibrato nutrirsi correttamente, così da mantenersi nelle migliori condizioni.Da qui l'importanza delle verdure a tavola e della frutta in particolare nei i momenti di pausa, in cui è necessario ritemprarle energie, a discapito delle ormai famigerate merendine - tanto più gradevoli quanto più ricche di grassi dannosi per la salute anche nei bambini -. Da qui, ancora, il ruolo della scuola che non serve solo per istruire ma soprattutto per educare, sui banchi così come oltre le mura delle aule. Ripeto spesso che, ancor prima di essere assessore, sono una mamma, e in quanto tale raccomando a tutte mamme ed a tutti i papà di prestare attenzione a cosa mangiano i nostri figli se li vogliamo veder crescere sani. I dati di un monitoraggio del Ministero della Salute rivelano che, in Italia, i bambini tra i 6 e gli 11 anni con problemi di eccesso ponderale, sono ben 1 milione e centomila; questo equivale a dire che il 12% di loro risulta obeso, mentre il 24% in sovrappeso. Complessivamente stiamo parlando di un bambino su tre con chili in più rispetto a quelli che dovrebbe avere per sua età e corporatura. Voler bene ai propri figli non significa alimentarli in sovrabbondanza, ma piuttosto alimentarli correttamente e, in pari misura, favorirli nella pratica di un'attività sportiva. I ragazzi hanno bisogno di correre, di saltare, di scatenarsi, per esprimere la naturale esuberanza insita nell'età".