"Mai come in questi anni è doveroso ricordare con profondità la Festa dell'8 marzo. La violenza fisica e psicologica contro le donne, nel mondo, è direttamente proporzionale al nostro desiderio e alla volontà di alzare la testa, di guadagnare diritti e rispetto”. Con queste parole l’assessore ai Servizi sociali

Sara Mariani ha voluto introdurre le iniziative varate dall’amministrazione comunale per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, convenzionalmente fissata per l’8 marzo, data in cui le donne di San Pietroburgo nel 1917 guidarono una grande manifestazione per rivendicare la fine della guerra. Abbiamo accolto e contribuito con entusiasmo al progetto presentatoci dalla  cooperativa sociale Le Stelle, dall’Anpi e dall’associazione “Se Non Ora Quando?" – ha proseguito l’assessore -, che ci permette di dedicare una serata a Palazzo Arese Borromeo esclusivamente alle donne (ma naturalmente anche agli uomini) che intendono non sminuire questa data con le sole superficialità cui il consumismo ci ha abituatio. Spero, da Assessore interessato alle Pari Opportunità, di poter promuovere altri eventi che ci permettano di tingere Cesano Maderno di rosa, in modo intelligente e divertente, perché l’universo delle donne è molto più complesso e interessante di quello che ci vogliono far credere”. Gli eventi di palazzo Arese Borromeo per l’8 marzo – Le sale di palazzo Arese Borromeo affacciate sul parco e sul cortile d'onore faranno da cornice agli eventi fatti propri dall'amministrazione comunale per la Giornata Internazionale della donna. Gli ambienti al piano terra della seicentesca dimora borromaica si proporranno figurativamente “al femminile”, con musica, buffet e iniziative allestite, svolte e rivolte in primo luogo al gentil sesso.

Mostra di pittura - Si incomincia alle 18 con l'inaugurazione in sala Aurora della mostra di pittura “Impressioni di Adriana Filippi”, una raccolta di 150 opere tra oli, pastelli e disegni che ritraggono gli uomini più significativi della guerra di liberazione in valle Colla e scene di vita guerrigliera, proveniente dalla rassegna permanente allestita a Boves (CN) dove ebbe luogo la prima strage tedesca di rappresaglia dopo l'armistizio dell'8 settembre. La Filippi era la maestra di San Giacomo di Boves negli anni dell'ultimo conflitto mondiale, che visse per 20 mesi a stretto contatto con la realtà partigiana della valle. La mostra resterà aperta ad ingresso libero anche nei due successivi week end all’8 marzo, ossia sabato il 9 e domenica 10 e quindi sabato 16 e domenica 17 marzo, in orario 10-12 e 15-18.

Cultura, immagini, musica e buffet - Dopo l’inaugurazione della mostra, la scrittrice cesanese Annalisa Seveso presenta il suo ultimo libro “Storie di donne romantiche”, in sala Semele. Momento clou degli eventi, a seguire, la partecipazione agli eventi della serata da parte della giornalista televisiva di Uno Mattina,

Candida Livatino, perita grafologa, che proporrà  l'opera “I segreti della scrittura”: come conoscere se stessi e gli altri attraverso la grafologia. Un mondo spesso inaspettato che può svelare gli aspetti più nascosti ed a volte curiosi delle personalità di coloro che ci circondano. Alle 18.30, in sala Aurora, l’artista

Zena presenta il video “essere Mana experience-film interattivo sull'identità” . Alle 19.30 tavola rotonda in sala Aurora sul tema “La forza delle donne. Esperienze e testimonianze”. Interverranno, tra gli altri,

Concetta Micalizzi - responsabile gestione gruppi famigliari - e

Barbara Bongini - assistente sociale sportello maltrattamento e abusi - del Noa (Nucleo Operativo Alcologico) di Bollate. Dalle 20.30 aperitivo in musica nell’ala nord del Palazzo con Francesca e Sabino. Un momento di relax, ma non solo, per gustare qualcosa di sfizioso ascoltando musica dal vivo. Alle 21 proiezione del video “One billion rising” in sala Aurora, una raccolta di  immagini contro la violenza sulle donne provenienti da moltissimi paesi, a dimostrazione di quanto l’aggressività nei loro confronti possa essere tutt’ora radicata in una società improntata su canoni maschili, anche nelle nazioni considerate più civili. Nel cortile d'onore del Palazzo, alle 21.30, l’iniziativa Flash Mob “One billion rising”, a cura della palestra Fitness Dance di parco Borromeo. Una performance fatta di armonia, gesti e movimenti coordinati che trasfigurano le immagini del video in un evento in diretta. Flash Mob il 14 febbraio è stato ballato in molte piazze del mondo, come segnale contro il femminicidio.

Visite al Palazzo “al femminile” – Il pubblico che parteciperà alla serata, dalle 20.30 circa, potrà anche effettuare visite guidate a palazzo Arese Borromeo, grazie alla disponibilità delle associazioni “Amici del Palazzo e Parco Arese Borromeo” e “Vivere il Palazzo e il Giardini Arese Borromeo”. Particolarità dei tour sarà il taglio femminile riservato alla visite, incentrate soprattutto sulle donne che hanno reso grande palazzo Arese Borromeo.

Prenotazione e pre-vendita obbligatoria - Le iniziative dell'8 marzo a palazzo Arese Borromeo sono proposte a fronte di un offerta di 5 euro. Informazioni sulla serata e prevendita dei biglietti, da effettuarsi per motivi organizzativi entro martedì 5 marzo, presso: Ufficio Cultura del Comune di Cesano Maderno (tel.: 0362/513.428 o via mail all'indirizzo  cultura@comune.cesano-maderno.mb.it), Biblioteca Civica “V. Pappalettera” (tel.: 0362/513.496,   biblioteca@comune.cesano-maderno.mi.it), Palestra Fitness Dance Parco Borromeo (via Borromeo 29 - Tel. / fax 0362/500.403,   fitnessdance@tiscalinet.it), Excelsior cinema & teatro (solo prenotazione telefonica al 338/932.58.24). I biglietti dovranno essere ritirati a Palazzo Arese Borromeo la sera dell’evento.