Non era lo scassinatore provetto che sa mettere mano alle serrature più complicate, né il ladro acrobata che si arrampica ovunque per entrare dalle finestre: il malvivente che ha messo a segno il colpo a casa della famiglia Bragatto era un picconatore. Per entrare nell'abitazione ha abbattuto la parete, colpo dopo colpo, provocando un enorme squarcio nel muro. E' accaduto una decina di giorni fa ed è raccontato da il Cittadino nel numero di sabato con la testimonianza del diretto interessato, ovvero di Severino Bragatto, il noto artigiano che risiede a San Bernardo. Il poveretto era stato in casa tutto il pomeriggio, poi era uscito per andare alla Messa delle 18. Neanche un'ora più tardi, tornando nell'abitazione di via Tarcisio, la sorpresa: muro abbattuto di fianco alla porta blindata d'ingresso che aveva fatto il suo dovere impedendo ai ladri di entrare. Questi, però, non si erano persi d'animo: un piccone ha risolto molti problemi. Poi, una volta entrati, si sono diretti verso le due casseforti asportandole entrambe. Sono state ritrovate poco più tardi a Varedo, naturalmente vuote.