Cesano M., Romanò: "Le 800 multe in superstrada confermate dalla Polizia locale"
"Il sindaco
Gigi Ponti e l'assessore
Pietro Nicolaci possono sostenere ciò che vogliono: ma i dati che ho rivelato sulle sanzioni della Polizia locale li ho ricevuti direttamente dal comandante
Luca Tagli". Lo afferma
Marina Romanò, capogruppo consiliare della Lega Nord, che a distanza di qualche giorno dalla conferenza stampa contro gli autovelox della superstrada Milano-Meda accusa di nuovo l'amministrazione comunale di...
"Il sindaco
Gigi Ponti e l'assessore
Pietro Nicolaci possono sostenere ciò che vogliono: ma i dati che ho rivelato sulle sanzioni della Polizia locale li ho ricevuti direttamente dal comandante
Luca Tagli". Lo afferma
Marina Romanò, capogruppo consiliare della Lega Nord, che a distanza di qualche giorno dalla conferenza stampa contro gli autovelox della superstrada Milano-Meda accusa di nuovo l'amministrazione comunale di eccessiva severità contro gli automobilisti. L'ex primo cittadino, infatti, non ha gradito la replica di Nicolaci che, sebbene con garbo, faceva notare che i dati resi noti erano eccessivi rispetto alle sanzioni che sono state effettivamente elevate dal comando. "I dati che ho fornito durante la confrenza stampa - afferma Romanò - mi sono stati forniti la mattina stessa dal Comandante della Polizia locale. Quella mattina ho cercato diverse volta di mettermi in contatto con lui, ma era sempre fuori ufficio. Pensavo di intervenire in conferenza stampa, preoccupata pero', di non poter fornire quei dati che era giusto divulgare in merito all'installazione della postazione mobile di autovelox sulla Superstrada Milano-Meda nella nostra tratta. Cinque minuti prima della conferenza, sono stata richiamata dal Comandante: gli ho evidenziato che stavo entrando in conferenza stampa chiedendogli se era in grado di fornirmi i dati in merito ai verbali fatti". La stessa Romanò conferma di ricordare bene la vicenda, avendo avuto al suo fianco il consigliere comunale Raffaello Fioravanti che, con la telefonata in viva voce, aveva il compito di trascrivere i dati che venivano forniti. "Ho chiesto ben due volte conferma degli 800 verbali del periodo giugno/ottobre - aggiunge il capogruppo leghista - quindi fatti durante l'amministrazione Ponti. Posso ripetere quindi con serenità che abbiamo avuto 1.300 verbali con il commissario prefettizio (da settembre a dicembre 2011) pari a 90 mile euro di entrate. Poi altri mille verbali da gennaio a ottobre, di cui 200 da gennaio a maggio e 800 da giugno a ottobre. Ribadisco dunque che far soldi è altamente vessatorio nei confrontti degli automobilisti che percorrono la superstrada. Io, durante il mio mandato da sindaco, nonostante le difficoltà che gravavano sulle casse comunali non mi sono mai permessa di utilizzare l'autovelox".
Gigi Ponti e l'assessore
Pietro Nicolaci possono sostenere ciò che vogliono: ma i dati che ho rivelato sulle sanzioni della Polizia locale li ho ricevuti direttamente dal comandante
Luca Tagli". Lo afferma
Marina Romanò, capogruppo consiliare della Lega Nord, che a distanza di qualche giorno dalla conferenza stampa contro gli autovelox della superstrada Milano-Meda accusa di nuovo l'amministrazione comunale di eccessiva severità contro gli automobilisti. L'ex primo cittadino, infatti, non ha gradito la replica di Nicolaci che, sebbene con garbo, faceva notare che i dati resi noti erano eccessivi rispetto alle sanzioni che sono state effettivamente elevate dal comando. "I dati che ho fornito durante la confrenza stampa - afferma Romanò - mi sono stati forniti la mattina stessa dal Comandante della Polizia locale. Quella mattina ho cercato diverse volta di mettermi in contatto con lui, ma era sempre fuori ufficio. Pensavo di intervenire in conferenza stampa, preoccupata pero', di non poter fornire quei dati che era giusto divulgare in merito all'installazione della postazione mobile di autovelox sulla Superstrada Milano-Meda nella nostra tratta. Cinque minuti prima della conferenza, sono stata richiamata dal Comandante: gli ho evidenziato che stavo entrando in conferenza stampa chiedendogli se era in grado di fornirmi i dati in merito ai verbali fatti". La stessa Romanò conferma di ricordare bene la vicenda, avendo avuto al suo fianco il consigliere comunale Raffaello Fioravanti che, con la telefonata in viva voce, aveva il compito di trascrivere i dati che venivano forniti. "Ho chiesto ben due volte conferma degli 800 verbali del periodo giugno/ottobre - aggiunge il capogruppo leghista - quindi fatti durante l'amministrazione Ponti. Posso ripetere quindi con serenità che abbiamo avuto 1.300 verbali con il commissario prefettizio (da settembre a dicembre 2011) pari a 90 mile euro di entrate. Poi altri mille verbali da gennaio a ottobre, di cui 200 da gennaio a maggio e 800 da giugno a ottobre. Ribadisco dunque che far soldi è altamente vessatorio nei confrontti degli automobilisti che percorrono la superstrada. Io, durante il mio mandato da sindaco, nonostante le difficoltà che gravavano sulle casse comunali non mi sono mai permessa di utilizzare l'autovelox".