Sono 17 gli studenti delle scuole del territorio che ad oggi hanno effettuato il loro "tirocinio formativo e di orientamento" presso il Comune. Alcuni durante il periodo scolastico sin dai primi di gennaio, mentre altri addirittura al termine delle lezioni di giugno: di fatto, con la conclusione del praticantato a cavallo del fine mese.   Quattro sono stati gli studenti provenienti dal Ciofs; due quelli dell'istituto professionale Lorenzo Milani di Meda; sei dell'Iris Versari; tre dell'Ettore Majorana e infine due del Pacle (perito aziendale corrispondente in lingue estere) Elsa Morante di Limbiate. A seconda del corso di studi in corso di svolgimento, ma anche della disponibilità degli uffici comunali, i tirocinanti sono stati impiegati in biblioteca piuttosto che in segreteria, presso i servizi amministrativi e finanziari piuttosto che quelli ambientali, presso l'ufficio cultura piuttosto che l'istruzione e formazione. Tutti hanno fatto una media di tre/quattro settimane nel corse delle quali, come prevede la legge istitutiva dei tirocini, hanno potuto entrare in un ambiente di lavoro per "mettersi alla prova, orientare e verificare le scelte professionali, acquisire un'esperienza pratica certificata per l'arricchimento del curriculum". Un'esperienza senz'altro positiva come testimoniato a campione da due di essi, studenti del IV anno: M.G. dell'istituto Morante e B.A. del Majorana - quest'ultimo, tra l'altro, eletto 'sindaco dei ragazzi' nel corso del consiglio comunale del 2009, quand'era ancora studente della scuola secondaria di primo grado Salvo D'Acquisto di via Cozzi -.   "Siamo stati bene - hanno dichiarato - perché abbiamo potuto toccare con mano la realtà del mondo del lavoro. L'ufficio dove siamo stati impiegati oltretutto (istruzione e formazione n.d.r.) era molto affine ai nostri studi. Abbiamo imparato non solo qualcosa di utile, ma soprattutto ci siamo compiaciuti di essere stati in grado di rispondere alle aspettative dei nostri 'colleghi' d'ufficio che ci assegnavano il lavoro". "Che l'esperienza sia senz'altro proficua - dichiara

Barbara Strada, assessore alla Formazione, istruzione e sport - è dimostrato dal fatto che normalmente la maggior parte degli studenti degli istituti superiori effettua stage lavorativi. Sono in molti ad aderire a questa possibilità di crescita curricolare, in alcuni casi effettuando ore di lavoro in periodo extra scolastico.   La durata del periodo di esperienza professionale di tre/quattro settimane, credo sia ottimale per consentire ai giovani di mettersi alla prova: senza imporre una disciplina ancora troppo impegnativa dal punto di vista temporale ma d'altro canto consentendo già una prima, significativa, sperimentazione lavorativa.   Come amministrazione comunale, e in particolare come assessore alla formazione e istruzione, non posso che guardare con favore a questo istituto, che permette al mondo scolastico di entrare in contatto diretto con quello del lavoro. Le porte del Comune di Cesano per gli studenti saranno sempre aperte".