Se universalmente viene riconosciuto al gospel il merito di scaldare il cuore, c'è un coro che più di tutti gli altri ha questa peculiarità. Perché canta con il cuore: nel senso che le sue esibizioni, spesso, hanno un fine esclusivamente benefico. Inteso come gesto per allietare i momenti aggregativi organizzati dalle associazioni o come occasione per raccogliere fondi da destinare a progetti sociali. Il coro "Sweet Blues" non si smentirà neanche questo weekend: domani, sabato 14 marzo, invita tutti al concerto che inizierà alle 21 nella chiesa di Binzago. Lo scopo, stavolta, è quello di raccogliere fondi a favore dell'associazione cesanese "Il sorriso dell'anima" che tanto ha fatto e tanto vorrebbe ancora fare (le idee abbondano, ma spesso mancano i fondi) a favore dei ragazzi disabili. Al di là dell'aspetto strettamente benefico, il coro è una realtà vocale di tutto rispetto. Nato nel 2002 come associazione benefica, conta ora su un organico di ben 35 elementi, tutti accomunati dal gusto di cantare e di fare del bene agli altri ovunque sia possibile. Il suo repertorio è costituito principalmente da brani gospel e negro-spiritual eseguiti spesso a cappella.