Quando hanno deciso di compiere il blitz a sopresa, molto probabilmente i Carabinieri avevano tutt'altro tipo di aspettative su ciò che avrebbero riscontrato: invece entrando in un esercizio pubblico si sono accorti che erano stata installate videocamere non autorizzate per controllare i movimenti dei dipendenti. La scoperta è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 30 gennaio, quando i militari della Tenenza cittadina hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio. Con loro anche le unità cinofile e gli uomini dell'Ispettorato del lavoro. Quattro controlli in totale, tutti in esercizi pubblici del centro cittadino. Due di questi sono risultati assolutamente in regola: giusto il tempo di fare le verifiche di routine, ma non c'è stato proprio nulla in grado di attirare l'attenzione dei Carabinieri. In altri due, invece, sono state rilevate mancanze di tipo penale e amministrativo: un esercizio aveva installato senza alcuna autorizzazione un sistema di videocontrollo dei dipendenti. Nell'altro, invece, i lavoratori non erano in regola. Durante il servizio sono stati controllati numerosi veicoli e più di un centinaio di persone. In totale sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 20 mila euro.