E' in distribuzione in questi giorni presso palazzo Arese Borromeo un volantino che detta le poche, semplici regole per la fruizione del giardino del Palazzo. Il Gruppo Volontari che se ne occupa, segnala infatti gli abusi che vengono a volte commessi da alcuni soggetti che - evidentemente non avendo ben chiaro il confine tra la propria e l'altrui libertà, né cosa significhi il rispetto della cosa pubblica - rischiano con la loro condotta di vanificare il lavoro prestato volontariamente dagli addetti al giardino, pregiudicandone in prospettiva l'utilizzo da parte di tutti. Da ciò discende l'aforisma scelto per il volantino "Il parco è di tutti, difendiamolo insieme dagli incivili", col quali si invita la cittadinanza ad un coinvolgimento comune nella difesa e nella salvaguardia di una delle nostre ricchezze. "Non certo redarguendo gli attori dei comportamenti scorretti - spiega l'amministrazione comunale sul sito Internet dell'ente - ma piuttosto con interventi collettivi di condanna e disapprovazione, isolando coloro che - forse anche solo per leggerezza, come nel caso di chi utilizza panchine, cestini portarifiuti e statue come attrezzi ginnici - compromette la conservazione, la stabilità o la durata delle stesse".