Zulfiqar Amjad, il pakistano coinvolto nell'inchiesta anti terrorismo della Procura di Bari, fuggito a Cesano Maderno da connazionali e intercettato a Milano mentre distribuiva guide telefoniche, ha fatto discutere due Giudici per le indagini preliminari.

Può tornare in libertà per il gip Manuela Accurso Tegano di Milano, che non ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria e respinto la misura della custodia cautelare in carcere avanzata dalla Procura di Milano. Nessuna implicazione, insomma, con il terrorismo internazionale.

Il ventiquattrenne, però, rimarrà comunque nel carcere di San Vittore: nei suoi confronti, infatti, è stata emessa l'ordinanza da parte del Gip de Tribunale dei Bari per il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Cadute tutte le ipotesi sulla presunta appartenenza alla cellula jihadista, per la giustizia barese resta comunque il conto da saldare con la giustizia per aver aiutato a fare entrare persone irregolari nel nostro Paese.