"La soddisfazione è notevole. Diamo risposta a uno dei temi che hanno sempre tenuto banco nelle campagne elettorali cesanesi dal almeno 15 anni a questa parte. E senza spendere un solo euro, visto che si fanno carico di tutto le Ferrovie Nord". Luca Vaghi, assessore all'Urbanistica, commenta così la modifica viabilistica che toccherà il quartiere San Giuseppe con la chiusura del passaggio a livello di via Vicenza. Uno dei tre passaggi a livello (gli altri sono quello di via Novara e quello di via Groane) situati lungo la linea ferroviaria S9 Saronno-Seregno-Albairate.

E' stato infatti approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Comunale l'accordo con FerrovieNord per dare avvio all'iter che condurrà alla chiusura definitiva dell'attraversamento a raso della ferrovia, con la realizzazione in sua vece di un'opera sostitutiva: ossia "un nuovo collegamento stradale nell'area compresa tra via Vicenza e via Salita al Biulè, in maniera da permettere il superamento della linea ferroviaria attraverso il sottopasso di via Friuli".

Si tratta, in pratica, di una modifica dell'attuale situazione viabilistica, che con la realizzazione di un nuovo breve tratto stradale permetterà di far immettere via Vicenza su via Friuli non più direttamente (come allo stato attuale, in corrispondenza del restringimento presso l'ex salumificio Perniceni), ma attraverso via salita al Biulè e quindi la rotonda del Biulè; la nuova strada consentirà cioè di bypassare la ferrovia grazie al ponte-sottopasso già esistente sulla stessa Via Friuli.

Questa soluzione viabilistica è una ipotesi progettuale da tempo ventilata ma che ora, con l'approvazione dell'accordo, diventa realtà: il primo passo infatti - il più importante e decisivo - è stato compiuto. Ora può essere espletato il necessario iter burocratico, propedeutico alla realizzazione dell'opera vera e propria, che eliminerà definitivamente i disagi causati ai residenti del quartiere S. Giuseppe dalla recente riattivazione della linea ferroviaria S9.

"Non mi attendo tempi brevi - aggiunge Vaghi, visto che siamo ancora a livello di convenzione. Però abbiamo risolto un problema che dura da decenni, possiamo attendere serenamente che tutto l'iter faccia il suo corso".

L'accordo approvato dalla Giunta, "un atto definitivo, nella sua sostanza irreversibile", prevede che siano a carico del Comune l'acquisizione e la messa a disposizione delle aree che servono per la realizzazione e la cantierizzazione delle opere; mentre che siano in capo a Ferrovie Nord tutti gli oneri e le spese per la loro realizzazione (ossia progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori, funzioni di stazione appaltante e trasferimento della proprietà delle stesse al Comune una volta terminate).

"Di fatto - afferma il primo cittadino Gigi Ponti - con quest'opera mettiamo un altro importante tassello per la costruzione di una città sempre più 'a misura d'uomo', dove le esigenze dei singoli si sposano quanto più possibile con quelle generali della città. In quest'ottica, il nostro impegno prevede la massima attenzione alla sicurezza delle persone, tanto più in un ambito delicato quale quello della circolazione stradale, senza peraltro subordinarla a situazioni che possano creare un impatto sull'ambiente.

L'eliminazione di un passaggio a livello rappresenta un risultato ottimale. Un risultato per cui desidero ringraziare assessore Vaghi ed il suo staff comunale per l'impegno e la professionalità profusi".

In cantiere poi il completamento della ciclopedonale per la Snia - "Da ultimo, in ordine di illustrazione ma non certo per importanza - ha concluso l'assessore Vaghi -, è da rilevare che  una volta portati a termine i lavori della nuova strada (con conseguente chiusura del passaggio a livello), sarà possibile completare il collegamento ciclo pedonale tra il quartiere Villaggio Snia e la stazione di FerrovieNord in sicurezza, arretrando l'asse di Via Vicenza in corrispondenza dell'attuale sbocco su via Friuli".