Excelsior: 18 bambini della Scuola di musica sul palco con Simone Cristicchi

CESANO MADERNO - Sul palco dell'Excelsior, protagonisti con Simone Cristicchi, c'erano anche diciotto bambini: sono quelli del Coro della Fondazione della “Civica Scuola di Musica e Danza - Polo delle Arti”, coinvolti nello spettacolo musicale "Magazzino 18".

Diciotto bambini del Coro della Fondazione della “Civica Scuola di Musica e Danza - Polo delle Arti”, con attività a Cesano Maderno e Desio, sono saliti in palcoscenico con Simone Cristicchi, giunto all'Excelsior Cinema&Teatro di Cesano con il suo spettacolo musicale "Magazzino 18". 

Il testo, scritto con Jan Bernas, racconta le vicende istriane sul finire della Seconda Guerra Mondiale. L'artista, nella sua rappresentazione, parte proprio da quel "Magazzino 18", luogo reale nel Porto vecchio di Trieste, dove furono portati mobili e oggetti dei 350mila esuli istriani, mai recuperati per oltre 60 anni. Piccole e umili testimonianze che appartengono alla quotidianità di gente senza più casa, costretta dalla storia ad affrontare periodi in campi profughi o viaggi verso terre lontane. 

Lo spettacolo, andato in scena mercoledì 2 dicembre nel cartellone della nuova Stagione Teatrale dall'Excelsior Cinema&Teatro di Cesano Maderno, ha visto i coristi della Civica sul palco con l'attore-musicista, nel rappresentare una vicenda complessa e mai abbastanza conosciuta del nostro Novecento. I coristi della Civica diretta da Fulvio Brambilla, preparati dal maestro Samuele Rigamonti, hanno interpretato in musica il dramma di tanti altri bambini e delle loro famiglie esuli, affiancando Cristicchi nell'esecuzione di canzoni, ma anche con l'interpretazione di alcuni piccoli ruoli-muti.

I bambini, dalla quarta elementare alle medie, hanno fatto un mese di prove, seguendo le indicazioni dell'artista, che, alla fine dello spettacolo, li ha voluti di nuovo in palcoscenico per condividere gli applausi, lunghi e intensi, del numerosissimo pubblico in sala. 

"Nel solco di una particolare attenzione che la nostra sala riserva da sempre al teatro rivolto alle giovani generazioni - commentano dal Circolo Culturale Don Bosco, alla direzione del Teatro - abbiamo voluto cogliere questa opportunità data da Cristicchi per coinvolgere i bambini e la Civica, in un percorso artistico che, pur impegnativo, ha certamente restituito molto in termini di emozioni ed esperienza".