Giornata del Ricordo: a palazzo Borromeo le prime iniziative
CESANO MADERNO - Domani, sabato 6 febbraio, alle 11 a palazzo Arese Borromeo l'inaugurazione di una mostra fotografica per il Giorno del Ricordo. Si tratta della prima di una serie di iniziative organizzate dalla delegazione brianzola dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
La delegazione brianzola dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia celebra il Giorno del Ricordo. Numerosi gli appuntamenti organizzati dal sodalizio, guidati dal giovane Pietro Cerlienco, per ricordare il dramma degli esuli e delle vittime dell’eccidio delle foibe.
Si inizierà domani, sabato 6 febbraio alle 11, a Cesano Maderno dove a Palazzo Borromeo è stata allestita una mostra fotografica con scatti storici e documenti dell’epoca che ripercorrono quella tragedia. La mostra proseguirà fino al 14 febbraio. L’ingresso è libero.
Il 10 febbraio, giornata appunto in cui viene ricordata il dramma degli esodati e delle vittime delle foibe, verranno deposte corone di fiori a Lissone davanti al monumento degli alpini in largo Martiri delle Foibe, a Muggiò davanti al monumento dedicato a Norma Cossetto e a Seregno di fronte al cimitero. Inoltre sempre mercoledì 10 febbraio alle 18 verrà celebrata nel Duomo di Monza una messa in suffragio degli esuli e degli infoibati.
Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale istituita nel 2004 per conservare viva la memoria degli italiani e delle vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre nel secondo dopoguerra dei dalmati, fiumani e istriani. Una scelta non casuale quella del 10 febbraio giorno in cui, nel 1947 venne firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia di allora anche l’Istria e la maggior parte della Venezia Giulia che facevano parte dell’Italia. Molti coloro che abbandonarono terre, case e possedimenti pur di rimanere sotto la bandiera italiana, migliaia coloro che morirono atrocemente nelle foibe.