Continua a crescere la popolazione residente a Cesano Maderno. Alla data del 31 dicembre 2016 i cittadini erano 38.764, cioè 227 in più rispetto al 2015; cinque anni fa, ad inizio 2012, se ne contavano 37.786. Un aumento che, contrariamente a quanto è facile pensare, non è determinato dall'aumento degli stranieri. Questi, anzi, sono scesi a 3.866, 12 in meno rispetto a un anno fa, pari al 9,97% della popolazione, mentre nel 2015 erano il 10,06%. Un'inversione di tendenza fisiologica, legata a fattori indipendenti da altre considerazioni visto che già registrata anche in passato.

Dato che la cifra dei nati (293 unità) e quella dei morti (301) praticamente si equivalgono, l'incremento della popolazione è dovuta al saldo migratorio favorevole: a fronte di 1.200 fuoriusciti, abbiamo 1.435 nuovi residenti.

Il numero dei nuclei familiari, che alla data del 31 dicembre 2015 era di 16.308, si assesta a 16.492. Confermata la linea di tendenza della composizione numerica, che nella maggior parte dei casi vede la famiglia formata da una sola persona: è così per 5.238 nuclei (pari al 31,76%), rispetto ai 4.615 composti da due persone (che sono il 27,98%), ai 3.367composti da tre (il 20,42%) ed ai 2.533 composti da quattro (il 15,36%). Se non sono significativi i dati delle famiglie composte da 5 a 9 persone, è invece interessante notare che solo due nuclei familiari cesanesi risultano composti, rispettivamente, da 10 e 11 persone ciascuno.

La generazione dei quarantenni (nati dal 1969 al 1974) è la più numerosa con 3.995 unità, seguita a ruota da quella dei neo cinquantenni (nati dal 1963 al 1968) che sono 3.953 e da coloro che invece si avviano verso la quarantina (nati dal 1975 al 1980) che sono 3.548.

Per genere sono ancora le femmine a prevalere, seppur di poco: sono 19.528 a fronte di 19.236 maschi. Al gentil sesso anche la palma della longevità: nei nati dal 1913 al 1920, il rapporto è di 25 a 3; scarto che risulta solo leggermente meno marcato nei nati  dal 1921 al 1926: le femmine sono in questo caso 205, mentre i maschi si attestano a 86.

Le più longeve sono due nonnine nate nel 1913, l'anno ancora prima della Grande Guerra.

Un altro dato interessante riguarda i residenti per provenienza: i cesanesi "di nascita" (anche se ovviamente venuti al mondo in strutture ospedaliere ubicate fuori Comune) sono meno della metà: 13.983. Gli iscritti all'anagrafe nati all'estero sono 2.074.

  

Il quartiere più popoloso è quello di Cesano centro con 10.939 residenti (di cui 9.707 italiani e 1.232 stranieri, pari all'11,26%); il meno popoloso è la Sacra Famiglia con 3.126 residenti (2.887 italiani e 239 stranieri, pari al 7,65%). Quello col maggior numero di stranieri - pari ad un quarto dell'intera popolazione - è il Villaggio Snia: su 3.465 residenti, gli italiani sono 2.628 e gli stranieri 837 (pari al 24,16%, a fronte di una media cittadina del 10,06%).

A fronte dell'aumento demografico e dei dati in possesso dell'Anagrafe, il sindaco Gigi Ponti non ha dubbi: "Cesano è una città che attrae residenti, prevalentemente da altre città lombarde, per la qualità della vita e dei servizi offerti".