Cesano, Workcoffee: la ricerca del lavoro davanti a un buon caffè
Uno spazio, dove, accanto al bar, con prodotti a km zero e biologici, wireless gratuito, buona musica, si possono consultare bacheche di offerte di lavoro e ricevere il supporto di operatori qualificati per la ricerca del lavoro. E' il "workcoffee, struttura di prossima apertura in città, la seconda del genere in tutta la Lombardia.
Una soluzione innovativa per ridurre la disoccupazione giovanile: sfida raccolta dall'am...
Uno spazio, dove, accanto al bar, con prodotti a km zero e biologici, wireless gratuito, buona musica, si possono consultare bacheche di offerte di lavoro e ricevere il supporto di operatori qualificati per la ricerca del lavoro. E' il "workcoffee, struttura di prossima apertura in città, la seconda del genere in tutta la Lombardia.
Una soluzione innovativa per ridurre la disoccupazione giovanile: sfida raccolta dall'amministrazione comunale che ha predisposto un pacchetto di proposte per sostenere chi è in cerca di lavoro. Tra le varie iniziative spicca la creazione di un workcoffee, che avrà sede presso il centro sportivo di via Po: un progetto in grado coniugare sia la funzione sociale sia quella ricreativa. WorkCoffee è la prima catena nazionale di punti di ritrovo che fornisce servizi di sostegno a chi cerca un'occupazione regolare, qualificata e fuori dagli schemi del lavoro interinale. Si tratta di uno spazio nel quale è possibile trovare tanti servizi gratuiti per la ricerca del lavoro, dove è possibile informarsi e discutere, dove l'incontro tra giovani diventa anche opportunità di usufruire di strumenti volti alla ricerca di un'occupazione. Il workcoffee offre ai clienti i servizi tipici di un bar di qualità (prodotti a km zero e biologici, wireless gratuito, buona musica) ma anche la possibilità di consultare bacheche di offerte di lavoro, ricevere il supporto di operatori qualificati per la ricerca di un'occupazione online e offline, consulenza per l'elaborazione del curriculum, informazioni sui programmi di sostegno all'occupazione, incontri con le aziende che offrono lavoro (regolare e qualificato), Job Meeting collettivi organizzati ogni settimana. Dopo Bergamo, Cesano Maderno è la seconda città lombarda ad avviare questo innovativo servizio destinato in modo particolare ai giovani.
Il workcoffee rappresenta solo una delle diverse iniziative che l'Amministrazione Comunale ha deciso di avviare per far fronte alla difficile situazione economia ed occupazionale, pur tenendo conto del fatto che il livello istituzionale comunale non è titolare di proprie funzioni riferite alle politiche del lavoro e dell'occupazione. Uno dei mandati specifici della Giunta guidata dal sindaco Gigi Ponti ha come obiettivo quello di facilitare le opportunità di occupazione e percorsi di incontro tra domanda ed offerta, in una prospettiva più ampia di rilancio delle politiche di welfare. Ciò dovrà avvenire secondo tre direzioni strategiche principali: intervento di riorganizzazione del welfare locale creando sinergie tra le politiche sociali in senso stretto, le politiche abitative e dell'housing sociale, le politiche del lavoro; una politica di bilancio in grado di rispondere al divario tra bisogni e risorse; un rinnovato patto con il territorio attraverso cui istituzioni ed enti pubblici e privati (in particolare Camera di Commercio Monza e Brianza, Provincia Monza e Brianza), parrocchie, sindacati, associazioni di volontariato e di categoria, siano capaci di creare un sistema integrato di sostegno al welfare.
In pratica il Comune utilizzerà strumenti consolidati e percorsi innovativi per sostenere e affiancare i cittadini in cerca di occupazione o di reinserimento nel mercato del lavoro. E lo farà attraverso :
a) la creazione diretta di occupazione con: - il ricorso all'affidamento diretto previsto dalla legge 381 del 1991 sulla "Disciplina delle cooperative sociali". - Voucher e dote comune (tirocini extracurricolari e interventi rivolti ad aree di particolare fragilità occupazionale quali quella dei giovani, disoccupati con forme di integrazione del reddito, categorie specifiche ex L. 68/99).
b) la valorizzazione del patrimonio: - Workcoffee in via Po . - Velostazione presso la nuova stazione FNM, via Ronzoni. Servizio di custodia per almeno 150 biciclette, noleggio, servizio di bike sharing, vendita articoli per il cicloturismo e manutenzione di biciclette. E' già stato bandito un concorso di idee cui seguirà la ricerca di soggetti ai quali affidare le varie attività privilegiando - per la gestione - cooperative/start up costituite da giovani. - Servizi di prossimità sociale nella farmacia ex Snia. L'Amministrazione mette a disposizione questi spazi a soggetti interessati allo sviluppo di servizi di prossimità (di natura sociale, di supporto, assistenziale e sanitari) per gli abitanti del quartiere e per le situazioni di fragilità (anziani, persone sole, situazioni a scarsa autonomia di mobilità). Anche in questo caso si prevedono forme di incentivo e di sostegno allo sviluppo di iniziative della cooperazione sociale o della nascita di esperienze di microimpresa per la gestione di tale progettualità).
c) gli interventi per rendere stabili i collaboratori presso le associazioni del territorio: - all'associazione Lipu, con sede presso il Centro Alex Langer, saranno erogati 5.000 euro per dare continuità alle due collaborazione presenti. - All'associazione culturale e musicale Ettore Pozzoli saranno destinati 1.500 euro per avviare un percorso formativo di un giovane con la prospettiva di inserimento orchestrale.
d) gli sportelli e progetti specifici: - sarà attivato uno sportello polifunzionale "Punto Lavoro" accreditato da Regione Lombardia per servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro, ma anche con l'offerta di servizi per chi vuole aprire una propria attività; - sarà potenziata la collaborazione con il Consorzio Desio Brianza per l'avvio al lavoro di persone con fragilità o la creazione di percorsi formativi specifici, tirocinio e borse lavoro.
Una soluzione innovativa per ridurre la disoccupazione giovanile: sfida raccolta dall'amministrazione comunale che ha predisposto un pacchetto di proposte per sostenere chi è in cerca di lavoro. Tra le varie iniziative spicca la creazione di un workcoffee, che avrà sede presso il centro sportivo di via Po: un progetto in grado coniugare sia la funzione sociale sia quella ricreativa. WorkCoffee è la prima catena nazionale di punti di ritrovo che fornisce servizi di sostegno a chi cerca un'occupazione regolare, qualificata e fuori dagli schemi del lavoro interinale. Si tratta di uno spazio nel quale è possibile trovare tanti servizi gratuiti per la ricerca del lavoro, dove è possibile informarsi e discutere, dove l'incontro tra giovani diventa anche opportunità di usufruire di strumenti volti alla ricerca di un'occupazione. Il workcoffee offre ai clienti i servizi tipici di un bar di qualità (prodotti a km zero e biologici, wireless gratuito, buona musica) ma anche la possibilità di consultare bacheche di offerte di lavoro, ricevere il supporto di operatori qualificati per la ricerca di un'occupazione online e offline, consulenza per l'elaborazione del curriculum, informazioni sui programmi di sostegno all'occupazione, incontri con le aziende che offrono lavoro (regolare e qualificato), Job Meeting collettivi organizzati ogni settimana. Dopo Bergamo, Cesano Maderno è la seconda città lombarda ad avviare questo innovativo servizio destinato in modo particolare ai giovani.
Il workcoffee rappresenta solo una delle diverse iniziative che l'Amministrazione Comunale ha deciso di avviare per far fronte alla difficile situazione economia ed occupazionale, pur tenendo conto del fatto che il livello istituzionale comunale non è titolare di proprie funzioni riferite alle politiche del lavoro e dell'occupazione. Uno dei mandati specifici della Giunta guidata dal sindaco Gigi Ponti ha come obiettivo quello di facilitare le opportunità di occupazione e percorsi di incontro tra domanda ed offerta, in una prospettiva più ampia di rilancio delle politiche di welfare. Ciò dovrà avvenire secondo tre direzioni strategiche principali: intervento di riorganizzazione del welfare locale creando sinergie tra le politiche sociali in senso stretto, le politiche abitative e dell'housing sociale, le politiche del lavoro; una politica di bilancio in grado di rispondere al divario tra bisogni e risorse; un rinnovato patto con il territorio attraverso cui istituzioni ed enti pubblici e privati (in particolare Camera di Commercio Monza e Brianza, Provincia Monza e Brianza), parrocchie, sindacati, associazioni di volontariato e di categoria, siano capaci di creare un sistema integrato di sostegno al welfare.
In pratica il Comune utilizzerà strumenti consolidati e percorsi innovativi per sostenere e affiancare i cittadini in cerca di occupazione o di reinserimento nel mercato del lavoro. E lo farà attraverso :
a) la creazione diretta di occupazione con: - il ricorso all'affidamento diretto previsto dalla legge 381 del 1991 sulla "Disciplina delle cooperative sociali". - Voucher e dote comune (tirocini extracurricolari e interventi rivolti ad aree di particolare fragilità occupazionale quali quella dei giovani, disoccupati con forme di integrazione del reddito, categorie specifiche ex L. 68/99).
b) la valorizzazione del patrimonio: - Workcoffee in via Po . - Velostazione presso la nuova stazione FNM, via Ronzoni. Servizio di custodia per almeno 150 biciclette, noleggio, servizio di bike sharing, vendita articoli per il cicloturismo e manutenzione di biciclette. E' già stato bandito un concorso di idee cui seguirà la ricerca di soggetti ai quali affidare le varie attività privilegiando - per la gestione - cooperative/start up costituite da giovani. - Servizi di prossimità sociale nella farmacia ex Snia. L'Amministrazione mette a disposizione questi spazi a soggetti interessati allo sviluppo di servizi di prossimità (di natura sociale, di supporto, assistenziale e sanitari) per gli abitanti del quartiere e per le situazioni di fragilità (anziani, persone sole, situazioni a scarsa autonomia di mobilità). Anche in questo caso si prevedono forme di incentivo e di sostegno allo sviluppo di iniziative della cooperazione sociale o della nascita di esperienze di microimpresa per la gestione di tale progettualità).
c) gli interventi per rendere stabili i collaboratori presso le associazioni del territorio: - all'associazione Lipu, con sede presso il Centro Alex Langer, saranno erogati 5.000 euro per dare continuità alle due collaborazione presenti. - All'associazione culturale e musicale Ettore Pozzoli saranno destinati 1.500 euro per avviare un percorso formativo di un giovane con la prospettiva di inserimento orchestrale.
d) gli sportelli e progetti specifici: - sarà attivato uno sportello polifunzionale "Punto Lavoro" accreditato da Regione Lombardia per servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro, ma anche con l'offerta di servizi per chi vuole aprire una propria attività; - sarà potenziata la collaborazione con il Consorzio Desio Brianza per l'avvio al lavoro di persone con fragilità o la creazione di percorsi formativi specifici, tirocinio e borse lavoro.