Desio: 90 anni vissuti da città
Non c'è più lo stupore di dieci anni fa, quando leggendo il decreto si era scoperto che una vita Desio ha utilizzato i colori ufficiali sbagliati nel suo stemma, ovvero il bianco e il rosso in sostituzione di quelli originari che sono l'argento e il rosso. Ma la festa per l'anniversario è ancora più sentita: perché stavolta, più precisamente lunedì 24 febbraio, si sono celebrati i 90 anni di Desio città. Il 24 febbraio 1924, infatti, come ricorda il sito ufficiale del Comune, fu firmato...
Non c'è più lo stupore di dieci anni fa, quando leggendo il decreto si era scoperto che una vita Desio ha utilizzato i colori ufficiali sbagliati nel suo stemma, ovvero il bianco e il rosso in sostituzione di quelli originari che sono l'argento e il rosso. Ma la festa per l'anniversario è ancora più sentita: perché stavolta, più precisamente lunedì 24 febbraio, si sono celebrati i 90 anni di Desio città. Il 24 febbraio 1924, infatti, come ricorda il sito ufficiale del Comune, fu firmato il Regio Decreto di concessione del titolo di Città. In quegli anni illustri personaggi legati a Desio ricoprivano ruoli importanti. Innanzi tutto il concittadino Achille Ratti, S.S. Papa Pio XI e poi il Presidente del Senato S.E. Tommaso Tittoni, figure che certamente hanno contribuito, con il loro prestigio, alla concessione del titolo. Queste le motivazioni che accompagnarono la richiesta: •Sul numero di abitanti (circa 12.000) •Sulle ottime condizioni dei servizi pubblici e aspetto molto estetico del paese •Sull’essere provvisti di moderni impianti d’acqua, luce, gas, opera completa di fognatura •Sull’avere un importante Corpo di pompieri •Sull’essere Capoluogo di Mandamento •Sede del Regio Ufficio del Registro •Sull’avere comodità dei locali scolastici, corso di Scuola Tecnica Municipale, due vasti Collegi Convitti, giardini d’infanzia, un orfanotrofio, scuole di Disegno che funzionano in modo lodevole •Sull’avere un Ospedale di Circolo •Sull’essere un importantissimo Centro industriale •Sull’avere costruito un Campo di Tiro a Segno •Sull’avere un importante mercato di merci, bestiame, foraggi che al lunedì di ogni settimana aumenta sensibilmente il traffico locale •Sull’essere Desio predestinato in già definita pratica ad essere Capolinea della Tramvia Elettrica Milano – Desio •Sull’avere un decorosissimo Cimitero •Sull’avere una Chiesa Principale ricca e ampia con campanile foggiato a torre Viscontea •Sull’essere un centro prediletto di S.E. il Presidente del Senato Tomaso Tittoni •Sull’essere stato teatro delle memorabili battaglie tra Visconti e Torriani •Sul fatto saliente di aver dato i natali a S.S. l’attuale Sommo Pontefice Pio XI
“Quest’anno - afferma il sindaco Roberto Corti - festeggiamo il considerevole traguardo dei 90 anni dall’elevazione della borgata di Desio a Città e siamo lieti di celebrare questo importante anniversario. Dedicheremo al 90° di Desio città le manifestazioni culturali, sportive e ricreative in programmazione nel 2014 e ringrazio sin da ora tutti coloro che collaboreranno all’organizzazione degli eventi. In modo particolare ringrazio il Consiglio Comunale dei Ragazzi che ha ideato il logo che accompagnerà tutte le manifestazioni” .
“Quest’anno - afferma il sindaco Roberto Corti - festeggiamo il considerevole traguardo dei 90 anni dall’elevazione della borgata di Desio a Città e siamo lieti di celebrare questo importante anniversario. Dedicheremo al 90° di Desio città le manifestazioni culturali, sportive e ricreative in programmazione nel 2014 e ringrazio sin da ora tutti coloro che collaboreranno all’organizzazione degli eventi. In modo particolare ringrazio il Consiglio Comunale dei Ragazzi che ha ideato il logo che accompagnerà tutte le manifestazioni” .